AGENZIA PER LA RAPPRESENTANZA NEGOZIALE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI A seguito del parere favorevole espresso dal Presidente del Consiglio dei Ministri, tramite il Ministro per la funzione pubblica, previa delibera del Consiglio dei Ministri, in data 30 gennaio 1998, sul testo dell'Accordo previsto all'art. 1, comma 3, del CCNL del comparto "Ministeri" stipulato il 16 maggio 1995, concernente le norme di raccordo dello stesso CCNL con l'ordinamento del personale dell'Amministrazione civile del Ministero dell'interno. A seguito della certificazione della Corte dei conti sull'attendibilita' dei costi quantificati per il medesimo accordo, e sulla loro compatibilita' con gli strumenti di programmazione e di bilancio; Il giorno 26 febbraio 1998 alle ore 16, ha avuto luogo l'incontro tra l'Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (A.R.A.N.), rappresentata dai componenti del Comitato direttivo ed i rappresentanti delle seguenti Confederazioni ed organizzazioni sindacali di categoria: CGIL, CISL, UIL, CONFEDIR, CIDA, CISAL, CONFSAL, RDB-CUB, UGL, UNIONQUADRI, USPPI, F.P./CGIL, FPI/CISL, UIL/Pubbliche amministrazioni, CONFSAL/UNSA, FAS/CISAL, UNSCP. Al termine dei lavori le parti sottoscrivono il presente testo relativo alle norme di raccordo del CCNL Ministeri con l'ordinamento del personale dell'Amministrazione civile del Ministero dell'interno. ACCORDO SUCCESSIVO PER IL PERSONALE DELL' AMMINISTRAZIONE CIVILE DELL' INTERNO, AI SENSI DELL' ART. 1, COMMA 3, DEL CCNL DEL COMPARTO MINISTERI Premesso che l'art. 1, comma 5, del CCNL del comparto Ministeri prevede un accordo successivo per raccordare le norme dell'ordinamento del personale dell'amministrazione civile dell'Interno con le norme generali in vigore per il personale del comparto; che, inoltre, ai sensi dell'art. 42, comma 3, dello stesso CCNL tale accordo non puo' comportare costi aggiuntivi, ne' altri oneri a carico delle parti; Tenuto conto del protocollo d'intesa concordato tra il Ministero dell'Interno e le organizzazioni sindacali di categoria in data 19 maggio c. a., come base di riferimento per la contrattazione successiva di cui sopra; Considerata l'opportunita', nel quadro della piena contrattualizzazione del rapporto d'impiego, di procedere ad un allineamento della normativa speciale ancora in vigore per il personale dell'amministrazione civile dell'Interno alla normativa generale del comparto, anche in vista della revisione dell'ordinamento professionale; Ritenuto che, sulla base della disciplina attualmente in vigore, il presente accordo non riguarda il personale della carriera prefettizia; le parti concordano: ART. 1 (Profili professionali) 1. Al personale dell'amministrazione civile dell'Interno si applicano i profili professionali istituiti dal DPR n. 1219/1984 e dal DPR n. 44/1990. Il primo inquadramento del personale in tali profili viene operato sulla base del profilo ex DPR n 340/1982 posseduto alla data dell'entrata in vigore del presente accordo, o in corso di attribuzione a seguito di procedura concorsuale, secondo l'allegata Tabella di corrispondenza. 2. I contingenti di profilo dell'amministrazione civile dell'Interno saranno rideterminati, secondo la normativa vigente, in conseguenza dell'applicazione dei profili di cui al comma precedente, successivamente alla definizione delle procedure di rideterminazione delle dotazioni organiche, attualmente in corso.