IL MINISTRO DELL'UNIVERSITA' E DELLA
                  RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA
  Visto il  decreto ministeriale  16 dicembre 1997,  pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 32 del 9 febbraio 1998, con il quale sono stati
individuati,  per l'anno  finanziario  1997, i  settori di  rilevante
interesse per  lo sviluppo  del sistema della  ricerca nazionale  e i
relativi enti pubblici di ricerca  cui affidare, ai sensi dell'art. 3
della legge  29 marzo 1995, n.  95, la responsabilita' di  definire i
programmi di ricerca pubblici e privati;
  Visto  lo   stanziamento  complessivo   previsto  per   il  settore
"Elettronica  e  rivelatori  di  particelle  per  ricerche  spaziali"
assegnato all'INFN per un importo pari a nove miliardi;
  Considerato che i termini di presentazione delle proposte corredate
dallo studio di fattibilita' da parte  degli enti capofila scade il 9
giugno 1998;
  Vista la  nota del  3 aprile  1998 prot.  n. 1172/7.2.3.1/P  con la
quale  il  presidente  dell'INFN, rappresentando  le  difficolta'  di
carattere  finanziario   intervenute  a  seguito   delle  restrizioni
attualmente vigenti nel settore, l'ancora non definito limite annuale
per il tiraggio  di tesoreria dell'Istituto e  l'esigenza di valutare
con  estrema attenzione  l'impatto  delle "iniziative  5%" sui  fondi
disponibili (per la  quota MURST) da attribuire  alle imprese, chiede
una proroga di tre mesi per la presentazione delle proposte stesse;
  Ritenuto opportuno accogliere la richiesta;
                              Decreta:
  Il termine  di centoventi giorni indicato  nel decreto ministeriale
16  dicembre 1997  di  cui alle  premesse e'  prorogato  di tre  mesi
limitatamente  alle proposte  da  presentare da  parte dell'INFN  nel
settore  "Elettronica   e  rivelatori  di  particelle   per  ricerche
spaziali" per la somma di 9 miliardi.
   Roma, 7 maggio 1998
                                               p. Il Ministro: Tognon