IL MINISTRO DELLA SANITA' Visto il decreto ministeriale 16 gennaio 1995, n. 533, recante norme sull'organizzazione degli uffici veterinari periferici; Visto il decreto ministeriale 27 dicembre 1996, n. 704, recante norme sull'individuazione degli uffici centrali e periferici del Ministero della sanita'; Vista la decisione della Commissione CE del 22 luglio 1997, che stabilisce l'elenco dei posti d'ispezione frontalieri riconosciuti ai fini dei controlli veterinari sui prodotti e sugli animali provenienti dai Paesi terzi, che definisce norme dettagliate sui controlli che debbono essere effettuati dagli esperti veterinari della Commissione e che abroga la decisione 96/742/CE; Vista la nota 600.1.3/UVC.1/7207 del 10 ottobre 1997 con la quale il direttore generale del Dipartimento degli alimenti e nutrizione e della sanita' pubblica veterinaria propone la chiusura degli uffici veterinari di Susa e Ventimiglia che non svolgono piu' attivita' di controllo veterinario sulle importazioni di animali e di prodotti di origine animale; Atteso che nell'ambito territoriale di Campo di Trens non vengono piu' svolti compiti di posto di ispezione frontaliero; Atteso che - sulla base delle indicazioni degli ispettori CE, vantaggiose anche sotto il profilo economico, per il venir meno della attivita' di missione - viene inoltre proposta l'istituzione di un posto di ispezione frontaliero (P.I.F.) a Cagliari e l'autonomia del P.I.F. di Salerno, ora dipendente dall'ufficio veterinario di Napoli; Ritenuto di conformarsi alle proposte del direttore generale del Dipartimento degli alimenti e nutrizione e della sanita' pubblica veterinaria; Decreta: Art. 1. Gli uffici veterinari periferici sono organizzati secondo la tabella allegata costituente parte integrante del presente atto.