IL MINISTRO DELL'UNIVERSITA' E DELLA
                  RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA
  Visto lo  statuto del  collegio Ghislieri  di Pavia,  approvato con
decreto del  Presidente della Repubblica  22 agosto 1958, n.  1062, e
successive modificazioni;
  Visto l'art. 22 dello statuto;
  Vista la legge 9 gennaio 1989, n. 168;
  Visto l'art. 21, comma 6 della legge 15 marzo 1997, n. 59;
  Visto l'art. 13 e l'art. 17,  comma 26, della legge 15 maggio 1997,
n. 127;
  Visto il verbale in data 16 dicembre 1997 con il quale il consiglio
di amministrazione del collegio ha deliberato di modificare il citato
art. 22;
  Considerato  che la  modifica all'art.  22 dello  statuto si  rende
necessaria per  conformare il  piu' volte citato  art. 22  alla nuova
normativa che  consente la  realizzazione, entro  termini abbreviati,
dei provvedimenti concernenti acquisti  e l'accettazione di lasciti o
donazioni;
  Considerata,  pertanto, l'opportunita'  di  accogliere la  predetta
richiesta;
                              Decreta:
  L'art.  22  dello  statuto  del  collegio  Ghislieri  di  Pavia  e'
modificato ed approvato nel testo seguente:
  "Debbono essere  presentati al  Ministero dell'universita'  e della
ricerca scientifica e tecnologica per l'approvazione:
  1) i preventivi e consuntivi annuali;
  2) i regolamenti di amministrazione e gli organici del personale;
  3) le  deliberazioni del  consiglio di  amministrazione concernenti
alienazioni e trasformazioni del patrimonio immobiliare e contrazioni
di  mutui,  nei   limiti  previsti  dall'art.  51   del  testo  unico
sull'istruzione  universiatria  e  successive  modificazioni  di  cui
all'art. 9-bis della legge 22 dicembre 1969, n. 952;
  4) i contratti d'affitto eccedenti  la durata minima prevista dalle
leggi in vigore;
  5) le cancellazioni delle iscrizioni ipotecarie;
  6) le deliberazioni intorno a oggetto estranei alla Fondazione".
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 2 giugno 1998
                                              Il Ministro: Berlinguer