IL VICE COMMISSARIO
(Art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; ordinanza
   DPC n. 2554 del 4  aprile 1997;  ordinanza commissariale n.  B/194
   del  19 aprile 1997)
  Vista  l'ordinanza della  Presidenza del  Consiglio dei  Ministri -
Dipartimento  della protezione  civile n.  2554/97, con  la quale  il
presidente  della  giunta  regionale e'  stato  nominato  commissario
delegato per  gli interventi  conseguenti gli eventi  alluvionali del
novembre 1996;
  Visto in particolare il relativo art. 3 che prevede che il suddetto
commissario delegato predisponga un piano  degli interventi di cui il
Dipartimento della protezione civile prende atto;
  Vista l'ordinanza  del commissario delegato  n. B/199 del  9 maggio
1997 con la quale e' stato approvato il suddetto piano;
  Vista la presa  d'atto da parte della  protezione civile comunicata
in data 26 giugno 1997;
  Vista l'ordinanza commissariale n. B/405  del 2 gennaio 1998 con la
quale   e'  stata   approvata  la   prima  integrazione   e  parziale
rimodulazione sopracitato,  di cui il  DPC ha  preso atto in  data 30
gennaio 1998;
  Rilevato  che gli  interventi  previsti  nel piano  e  nella sua  1
rimodulazione sono attuati dagli  enti ivi specificati in conformita'
al disciplinare approvato con ordinanza n. B/224 del 14 luglio 1997;
  Visto in  particolare il  punto 2.9  del suddetto  disciplinare che
prevede  che  il  commissario   delegato  prenda  atto  dei  progetti
approvati dall'ente attuatore;
  Considerato che tale presa d'atto ha la finalita' di verificare:
  l'inserimento  delle  eventuali  direttive tecniche  formulate  dal
commissario ai sensi del punto 2.2 dell'ordinanza n. B/224;
  il rispetto  dei vincoli finanziari di  cui ai punti 1.3,  2.3, 2.4
del disciplinare approvato con la medesima ordinanza n. B/224;
  Considerato che con la 1  rimodulazione di cui all'oggetto e' stato
inserito  l'intervento n.  647 per  un  importo pari  a L.  5.200.000
finalizzati a  completare l'intervento  n. 817  pari a  L. 22.000.000
facente parte degli interventi finanziati dagli enti attuatori;
  Considerato che con  ordinanza n. B/356/97 il  commissario ha preso
atto  del   progetto  esecutivo   relativo  all'intervento   n.  817.
Sistemazione n. 3 aree in frana. Comune di Villafranca in Lunigiana;
  Visto che in  data 16 aprile 1998,  con nota n. 1116,  il comune di
Villafranca  in  Lunigiana  ha   trasmesso  la  perizia  che  prevede
l'utilizzazione  dei   fondi  stanziati  con  l'intervento   n.  647,
approvata  con delibera  della giunta  comunale n.  31 del  16 aprile
1998;
  Vista la  nota istruttoria  da parte del  responsabile dell'ufficio
commissariale in data 22 aprile 1998 con il quale si conferma:
  a) che il quadro economico della  suddetta perizia di variante e di
variata distribuzione di  spesa rispetta i vincoli  finanziari di cui
ai  punti 1.3,  2.3,  2.4 del  disciplinare  approvato con  ordinanza
commissariale n. B/224 del 14 luglio 1997;
  b) che  non sono  state adottate  le direttive  tecniche di  cui al
punto 2.2 del medesimo disciplinare;
  c) che l'ente attuatore deve  mantenere contabilita' separata tra i
fondi stanziati  dal commissario (L.  5.200.000) e i  fondi stanziati
dallo stesso comune di Villafranca;
  Vista l'ordinanza commissariale n. B/194  del 19 aprile 1997 con la
quale il  sottoscritto e'  stato nominato  vice commissario  ai sensi
dell'art. 2, comma 2, della citata ordinanza DPC n. 2554/97;
                               Ordina:
  E' preso atto della perizia  di variante e di variata distribuzione
di spesa  relativa agli interventi  n. 817  e 647. Sistemazione  n. 3
aree  in frana.  Comune di  Villafranca in  Lunigiana, approvata  con
deliberazione  della giunta  del comune  di Villafranca  in Lunigiana
(ente attuatore) n. 31 del 16 aprile 1998.
  Di trasmettere  al comune di  Villafranca in Lunigiana  la presente
ordinanza.
   Firenze, 30 aprile 1998
                                      Il vice commissario: Fontanelli