IL DIRETTORE GENERALE
                   del Dipartimento delle entrate
  Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29;
  Vista la legge 29 ottobre 1991, n. 358;
  Visto il decreto del Presidente  della Repubblica 27 marzo 1992, n.
287;
  Visto il  decreto del Ministro  delle finanze 21 dicembre  1996, n.
700, ed in particolare l'art. 2, comma  3, e l'art. 6, comma 3, con i
quali  si  e'  proceduto, rispettivamente,  all'individuazione  degli
uffici delle entrate e all'enucleazione delle loro funzioni;
  Vista la legge 8 maggio 1998,  n. 146, ed in particolare l'art. 34,
con cui  e' stata abrogata  la norma che  prevedeva il decorso  di un
periodo minimo di  tre mesi fra la nomina dei  direttori degli uffici
delle entrate e l'attivazione degli uffici stessi;
  Ritenuta  la  necessita' di  procedere  nel  programma di  graduale
realizzazione  degli uffici  delle  entrate, sulla  base anche  della
sperimentazione effettuata  presso gli uffici delle  entrate attivati
nel 1997;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                 Attivazione di uffici delle entrate
               nelle regioni Emilia-Romagna ed Abruzzo
  1.  Nella regione  Emilia-Romagna  sono attivati  gli uffici  delle
entrate di Carpi, il 22 luglio 1998, di Guastalla, il 23 luglio 1998,
di Sassuolo,  il 24 luglio 1998,  di Piacenza, il 27  luglio 1998, di
Mirandola, il  29 luglio  1998, di  Fidenza, il 30  luglio 1998  e di
Pavullo nel Frignano, il 31 luglio 1998.
  2. Nella regione Abruzzo sono  attivati gli uffici delle entrate di
Sulmona,  Avezzano e  L'Aquila, rispettivamente  il 5,  6 e  7 agosto
1998.
  3.  Contestualmente all'attivazione  dell'ufficio delle  entrate di
Sulmona  e' attivata  a Castel  di  Sangro una  sezione staccata  del
medesimo ufficio.