IL DIRETTORE GENERALE
           degli affari civili e delle libere professioni
  Visti gli  articoli 1  e 8  della legge 29  dicembre 1990,  n. 428,
recante   disposizioni  per   l'adempimento  di   obblighi  derivanti
dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea;
  Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione
della  direttiva n.  89/48/CEE del  21 dicembre  1988 relativa  ad un
sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore
che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni.
  Vista l'istanza della sig.ra Otero Antu a Elena, nata in Aviles (E)
il 12 luglio 1971, cittadina  spagnola, diretta ad ottenere, ai sensi
dell'art.   12   del   sopra   indicato   decreto   legislativo,   il
riconoscimento del titolo professionale spagnolo che va sotto il nome
di "abogado"  di cui e'  in possesso,  come attestato dal  Colegio de
abogados di Oviedo  (E), ai fini dell'accesso ed  esercizio in Italia
della omonima professione;
  Considerato  che la  sopra indicata  signora e'  munita del  titolo
accademico  spagnolo  di "licenciada  en  derecho",  conseguito il  1
settembre 1994 presso l'Universitad di Oviedo (E);
  Rilevato  altresi'  che  la  richiedente e'  insignita  del  titolo
accademico italiano  di "dottore in giurisprudenza"  rilasciatogli il
10 novembre 1997 dall'Universita' degli studi di Pisa;
  Viste le determinazioni della conferenza  di servizi tenutasi il 18
dicembre 1997;
  Sentito  il rappresentante  del  Consiglio  nazionale di  categoria
nella seduta appena indicata;
  Visto  l'art. 6,  n. 2,  del decreto  legislativo numero  115/1992,
sopra indicato;
                              Decreta:
  1. Alla signora Otero Antu a Elena, nata in Aviles (E) il 12 luglio
1971,    cittadina    spagnola,    sono   riconosciuti    i    titoli
accademicoprofessionali  di cui  sopra  quali titoli  cumulativamente
validi per l'iscrizione all'albo degli "avvocati" e l'esercizio della
professione.
  2. Detto riconoscimento e' subordinato  al superamento di una prova
volta ad accertare, a mezzo  di un colloquio, le conoscenze acquisite
in materia di ordinamento e deontologia forensi.
   Roma, 9 giugno 1998
                                  Il direttore generale: Hinna Danesi