IL DIRETTORE GENERALE
              dell'edilizia statale e servizi speciali
  Visto il regio decreto del 16 marzo 1942, n. 267;
  Visto  l'art.  105  delle  disposizioni di  attuazione  del  codice
civile;
  Visto l'art. 2540 del codice civile;
  Visto l'art. 194 e seguenti del regio decreto del 16 marzo 1942, n.
267;
  Visto il  decreto ministeriale n. 1506  del 19 maggio 1997,  con il
quale ai sensi  dell'art. 127 del testo unico del  28 aprile 1939, n.
1165 sono sciolti  gli organi sociali della  cooperativa edilizia "S.
Luigi"  di  Roma ed  e'  stata  disposta la  gestione  straordinaria,
tramite commissario governativo, fino al 30 aprile 1998;
  Viste le  note datate 22 aprile  1998 e 4 maggio  1998 prodotte dal
commissario  governativo,  con  le  quali rappresenta  una  serie  di
problematiche in seno  al sodalizio che di fatto  hanno ostacolato la
ricostituzione degli organi sociali vanificando il proprio mandato;
  Vista la  ministeriale n. 1707 del  4 giugno 1998, con  la quale e'
stato richiesto un parere alla  commissione centrale di vigilanza per
l'edilizia popolare ed economica in ordine all'applicazione dell'art.
2540 del codice civile;
  Visto  che  la commissione  centrale  di  vigilanza per  l'edilizia
popolare ed  economica, nella seduta  del 25 maggio 1998,  preso atto
delle problematiche in  seno al sodalizio ha ritenuto  che le ragioni
dell'erario debbano  ritenersi prioritarie e, di  conseguenza, meglio
tutelate attivando  la procedura  prevista dall'art. 2540  del codice
civile in materia di liquidazione coatta amministrativa;
  Ritenuto che,  ai sensi  del quarto comma  dell'art. 195  del regio
decreto 16 marzo 1942, n.  267, debba disporsi la liquidazione coatta
amministrativa del sodalizio;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  La cooperativa edilizia "S. Luigi",  con sede in via Cremuzio Cordo
n. 19 - Roma, e' posta in liquidazione coatta amministrativa ai sensi
e per gli effetti di cui agli articoli 2540 del codice civile e 194 e
seguenti del regio decreto del 16 marzo 1942, n. 267.