IL MINISTRO DELL'AMBIENTE Vista la legge 8 luglio 1986, n. 349, istitutiva del Ministero dell'ambiente; Vista la legge 8 ottobre 1997, n. 344: "Disposizioni per lo sviluppo e la qualificazione degli interventi e dell'occupazione in campo ambientale" e in particolare l'art. 2 che prevede azioni per le citta' amiche dell'infanzia tra gli interventi innovativi in materia di sostenibilita' ambientale; Visti gli impegni sottoscritti dall'Italia alla Conferenza mondiale su ambiente e sviluppo, tenutasi a Rio da Janeiro nel 1992 relativi all'attuazione dell'agenda 21, con l'impegno a promuovere entro il 1996 l'avvio di agende 21 locali; Visti gli impegni sottoscritti dall'Italia alla Conferenza mondiale sugli insediamenti umani - Habitat II, tenutasi a Istanbul nel 1996 relativi alla promozione di politiche di riqualificazione ambientale e sociale delle aree urbane; Vista la Convenzione internazionale O.N.U. sui diritti dell'infanzia del 20 novembre 1989, ratificata con legge 27 maggio 1991, n. 176; Visto il decreto 6 giugno 1996 con il quale viene attribuita, tra le altre, delega al Sottosegretario di Stato per l'attuazione del progetto "Citta' sostenibili delle bambine e dei bambini"; Vista l'intesa di programma stipulata tra il Ministero dell'ambiente, il comitato italiano per l'UNICEF e il comune di Roma dell'11 febbraio 1997; Visto il protocollo d'intesa tra il Ministero dell'ambiente e il comitato italiano per l'UNICEF dell'8 luglio 1998; Visto il piano d'azione del Governo per l'infanzia e l'adolescenza; Visti i pareri delle commissioni ambiente della Camera dei deputati nella seduta del 29 luglio 1998 e del Senato della Repubblica nella seduta del 30 luglio 1998 e le relative osservazioni, espresse in conformita' con l'art. 2 della legge n. 344 dell'8 ottobre 1997; Considerato che tra le azioni previste dal progetto "Citta' sostenibili delle bambine e dei bambini" promosso dal Ministero dell'ambiente e' prevista la istituzione del riconoscimento di "Citta' sostenibile delle bambine e dei bambini"; Considerati gli esiti degli incontri seminariali promossi dal Ministero dell'ambiente e svoltisi a Firenze il 22 e 23 giugno 1998 e a Sirolo l'11 e il 12 luglio 1998, nel corso dei quali i partecipanti hanno sottolineato l'importanza della promozione di azioni di sostegno e di incentivazione agli enti locali per attuare interventi volti a migliorare la qualita' della vita urbana delle bambine e dei bambini; Considerata l'opportunita' di avviare in fase sperimentale per l'anno 1998 l'attribuzione del riconoscimento di "Citta' sostenibile delle bambine e dei bambini"; Considerata la necessita' che le citta' italiane siano sostenute e stimolate a partecipare alla Campagna europea delle citta' sostenibili, grazie alla quale le agende 21 locali sono occasioni per lanciare programmi per migliorare la qualita' ambientale in particolare a favore dell'infanzia; Ravvisata l'opportunita' di attivare un maggiore e capillare coinvolgimento dei comuni, promuovendo iniziative di supporto alle azioni da questi messe in atto, a favore delle iniziative relative a specifici interventi mirati al miglioramento della qualita' della vita dei bambini e delle bambine; Decreta: Art. 1. Per le finalita' indicate in premessa, viene istituito il riconoscimento "Citta' sostenibile delle bambine e dei bambini" da assegnarsi a comuni italiani.