IL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI (Omissis); Decreta: Il sig. Federico Volpe, console onorario in Patrasso (Grecia), oltre all'adempimento dei generali doveri di difesa degli interessi nazionali e di protezione dei cittadini, esercita le funzioni consolari limitatamente a: 1) ricezione e trasmissione materiale al consolato d'Italia in Atene degli atti di stato civile pervenuti dalle autorita' locali, dai cittadini italiani o dai comandanti di navi o aeromobili nazionali o stranieri; 2) ricezione e trasmissione materiale al consolato d'Italia in Atene delle dichiarazioni concernenti lo stato civile da parte dei comandanti di navi e di aeromobili; 3) ricezione e trasmissione materiale al consolato d'Italia in Atene dei testamenti formati a bordo di navi e di aeromobili; 4) ricezione e trasmissione materiale al consolato d'Italia in Atene degli atti dipendenti dall'apertura di successione in Italia; 5) emanazione di atti conservativi, che non implichino la disposizione dei beni, in materia di successione, naufragio o sinistro aereo; 6) rilascio di certificazioni (esclusi i certificati di cittadinanza e di residenza all'estero), vidimazioni, legalizzazioni e autentiche di firme su atti amministrativi con esclusione di quelli notarili; 7) rinnovo di passaporti nazionali dei cittadini che siano residenti nella circoscrizione territoriale dell'ufficio consolare onorario, dopo aver interpellato, caso per caso, il consolato d'Italia in Atene; 8) rilascio di documenti di viaggio (validi per il solo rientro in Italia e Paesi di transito) in favore dei connazionali, dopo aver interpellato, caso per caso, il consolato d'Italia in Atene; 9) concessione di prestiti a cittadini in condizioni di eccezionale necessita', dopo aver interpellato caso per caso, il consolato d'Italia in Atene; 10) effettuazione delle operazioni richieste dalla legislazione vigente in dipendenza dell'arrivo e della partenza di una nave nazionale; 11) tenuta dello schedario dei cittadini e di quello delle firme delle autorita' locali. Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 22 settembre 1998 Il Ministro: Dini