IL PRESIDENTE Visto l'art. 100, comma 3, della Costituzione; Visto il decreto legge 15 novembre 1993, n. 453, convertito con modificazioni dalla legge 14 gennaio 1994, n. 19; Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20; Visto l'art. 4 della citata legge n. 20/1994 che, al fine di garantire l'indipendenza dell'Istituto, ha attribuito alla Corte dei conti il potere di disciplinare con propri regolamenti l'organizzazione dei suoi uffici amministrativi; Visto il decreto legge 23 ottobre 1996, n. 543, convertito con modificazioni dalla legge 20 dicembre 1996, n. 639; Visto il regolamento per l'organizzazione di collegi regionali di controllo della Corte dei conti e della sezione di controllo della Corte dei conti per gli affari comunitari ed internazionali (deliberazione delle sezioni riunite n. 1 del 13 giugno 1997, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale, serie generale, n. 145 del 4 giugno 1997); Visto il regolamento per l'organizzazione, presso la Corte dei conti, di un Seminario permanente sui controlli (deliberazione delle Sezioni riunite n. 2 del 13 giugno 1997, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale, serie generale, n. 145 del 24 giugno 1997); Visto il proprio decreto n. 31 del 15 luglio 1998, recante l'ordinamento del seminario permanente sui controlli, ed in particolare l'art. 5, comma 2, il quale prevede che il direttore del Seminario si avvalga di una struttura amministrativa cui e' preposto un dirigente; Visto il regolamento concernente la disciplina dell'autonomia finanziaria della Corte dei conti (deliberazione delle Sezioni riunite n. 4 del 13 gennaio 1998, in supplemento ordinario alla Gazzzetta Ufficiale, serie generale, n. 45 del 24 febbraio 1998) ed, in particolare l'art. 54, comma 4, che ha individuato la composizione del collegio preposto al servizio di controllo interno della Corte dei conti; Visto il regolamento per l'organizzazione e il funzionamento degli uffici amministrativi e degli altri uffici con compiti strumentali e di supporto alle attribuzioni della Corte dei conti (deliberazione delle Sezioni riunite n. 21 del 4-5 marzo 1998, in Gazzetta Ufficiale, serie generale, n. 72 del 27 marzo 1998); Considerato che con tale ultimo regolamento si e' provveduto ad adeguare le strutture amministrative della Corte alle nuove funzioni istituzionali, come ridisegnate dalle citate leggi n. 19 e 20 del 1994 e n. 639 del 1996, ed in particolare alle necessita' ed alle finalita' del nuovo modello di controllo successivo sulla gestione; Considerato che, al fine di attuare il suddetto adeguamento, le norme regolamentari hanno individuato nuovi posti di funzione di dirigente generale e di dirigente; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 aprile 1997 (in supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale, serie generale, n. 160 dell'11 luglio 1997) con il quale sono state rideterminate le dotazioni organiche delle qualifiche dirigenziali, delle qualifiche funzionali e dei profili professionali del personale amministrativo della Corte dei conti; Ritenuta la necessita' di provvedere alla variazione delle dotazioni organiche del personale dirigenziale e delle qualifiche funzionali della Corte, al fine di consentire il completamento dell'opera di adeguamento delle strutture amministrative ai nuovi compiti istituzionali; Visto il lavoro preparatorio che ha portato alla valutazione dei carichi di lavoro in relazione al mutato assetto delle funzioni della Corte, quali delineate dalle citate leggi n. 19 e 20 del 1994; Visti gli articoli 6 e 19 del decreto legislativo n. 29 del 1993, come sostituiti, rispettivamente, dagli art. 5 e 13 del decreto legislativo n. 80 del 1998, i quali dispongono che, ai fini delle variazioni di dotazioni organiche e del conferimento di funzioni dirigenziali, "per la presidenza del Consiglio dei Ministri, per il Ministero degli affari esteri, nonche' per le amministrazioni dello Stato che esercitano competenze istituzionali in materia di difesa e sicurezza dello Stato, di polizia e di giustizia sono fatte salve le particolari disposizioni dettate dalle normative di settore"; Considerato che, per la Corte dei conti, le norme di settore sono da rinvenirsi nella richiamata deliberazione delle sezioni riunite avente ad oggetto il regolamento per l'organizzazione ed il funzionamento degli uffici amministrativi e di supporto alle attribuzioni della Corte dei conti (deliberazione n. 21 del 4-5 marzo 1998); Visto, in particolare, l'art. 27 di tale ultimo regolamento il quale prevede che, con decreto del Presidente, su proposta del Segretario generale, entro sei mesi dall'entrata in vigore del medesimo regolamento, venga stabilita la dotazione organica delle qualifiche dirigenziali, del personale amministrativo e tecnico-economico della Corte, previa informativa alle organizzazioni sindacali e sentito il Consiglio di amministrazione; Considerato che le variazioni in aumento dell'organico dei dirigenti generali, dei dirigenti e delle qualifiche funzionali IX, VIII e VI sono accompagnate dalla contestuale e proporzionale riduzione delle dotazioni organiche delle restanti qualifiche funzionali, secondo un meccanismo di "compensazione" tra qualifiche e senza incremento di costi, in ossequio a quanto previsto dall'art. 6 del decreto legislativo n. 29 del 1993 e nel pieno rispetto delle norme generali in materia di organizzazione amministrativa e di gestione del personale pubblico, come definite dal decreto legislativo n. 80 del 1998; Consultate le organizzazioni sindacali; Vista la comunicazione al riguardo effettuata al Ministro per la funzione pubblica con lettera in data 28 agosto 1998 (n. 720/Pres.), cui il Ministro ha corrisposto con lettera in data 11 settembre 1998 (n. G/1398/9/106); Sentito il Consiglio di amministrazione che, nell'adunanza del 18 settembre 1998, ha espresso all'unanimita' parere favorevole sulla nuova articolazione della pianta organica; Sulla proposta del Segretario generale; Decreta: Le dotazioni organiche delle qualifiche dirigenziali, delle qualifiche funzionali e dei profili professionali del personale amministrativo e tecnico-economico della Corte dei conti sono determinate secondo le allegate tabelle, che formano parte integrante del presente decreto. Il presente decreto sara' trasmesso, per il visto, al Servizio del bilancio e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 1 ottobre 1998 Il presidente: Carbone ----> vedere Tabelle da pag. 7 a pag. 84 del S.o. <----