IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Visto l'art. 4 del decreto-legge 23 giugno 1995, n. 244, convertito
dalla legge 8 agosto 1995, n. 341;
  Visto il  decreto-legge 23 ottobre  1996, n. 548,  convertito dalla
legge 20 dicembre 1996, n. 641;
  Visto l'art. 1  del decreto-legge 25 marzo 1997,  n. 67, convertito
dalla legge 23 maggio 1997, n. 135;
  Viste le delibere con le quali  questo Comitato ha assegnato in via
programmatica ovvero  ripartito le risorse recate  dalle citate leggi
numeri 341/1995, 641/1996 e 135/1997 e viste in particolare:
  la delibera  in data 18  dicembre 1996  con la quale,  tra l'altro,
sono stati  assegnati alle Amministrazioni centrali  i 1.500 miliardi
di  lire riservati  ad  interventi di  settore  mirati allo  sviluppo
economico  ed  occupazionale  delle  aree depresse,  a  valere  sulle
risorse recate dalla legge n. 641/1996  ed ai sensi del punto 4 della
delibera 12 luglio 1996;
  la delibera in data 23 aprile  1997 con la quale questo Comitato ha
approvato le opere da finanziare  a carico dei fondi recati dall'art.
4 della legge n. 341/1995 ed  ha previsto la revoca del finanziamento
nell'ipotesi  che,  entro  il  termine indicato  al  punto  2.1,  non
pervenisse al Ministero del bilancio e della programmazione economica
la documentazione precisata al medesimo punto;
  la delibera  in data 29 agosto  1997 con la quale,  tra l'altro, e'
stato  disposto il  finanziamento  di  alcune tratte  dell'autostrada
Salerno-Reggio  Calabria  (A3) a  valere  sugli  stanziamenti di  cui
all'art. 1, comma 1, della legge n. 135/1997;
  Viste le  delibere in  data 17 marzo  1998 e 6  maggio 1998  con le
quali questo Comitato - in applicazione dell'art. 54, comma 13, della
legge  27 dicembre  1997,  n.  449 -  ha  proceduto  a dettare  nuove
disposizioni  procedurali in  relazione  alla sistematica  introdotta
dalla norma stessa, ripartendo altresi'  la tranche di mutui di 3.000
miliardi di lire - accesa nel  dicembre 1997 per far fronte alle piu'
immediate  esigenze correlate  alle  assegnazioni  disposte a  valere
sulle risorse recate dalle leggi n. 488/1992, n. 85/1995, n. 341/1995
e  n. 641/1996  - e  modulando  le restanti  assegnazioni secondo  le
scansioni temporali fissate  dalla tabella F della  legge 27 dicembre
1997, n. 450;
  Preso  atto che,  nella  ricordata  seduta del  6  maggio 1998,  il
Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica ha
riferito  sullo stato  di attuazione  degli adempimenti  propedeutici
previsti dalle  delibere sopra  richiamate e  che, in  relazione agli
esiti del  dibattito svoltosi nell'occasione, era  stato assegnato un
termine  ultimativo  entro cui  le  Amministrazioni  che non  avevano
ancora  proceduto alla  selezione  degli interventi  di competenza  o
interessate da progetti  per i quali non era pervenuta  in termini la
prescritta    documentazione   avrebbero    dovuto   assicurare    il
completamento degli adempimenti previsti;
  Preso atto che solo per alcuni degli interventi di riqualificazione
urbana   ricompresi   nel   progetto  pilota   relativo   alle   aree
dell'obiettivo 1,  contrassegnato con il codice  13.50 nella delibera
23  aprile  1997,  sono  pervenute in  termini  le  attestazioni  dei
responsabili  del  procedimento, previste  al  citato  punto 2  della
delibera stessa, per un  finanziamento complessivo di 41,376 miliardi
di  lire e  preso atto  che il  Ministero di  settore ha  manifestato
l'intenzione  di  non proseguire  le  iniziative  finanziabili con  i
residui 19,124 miliardi  di lire e per le quali  tale adempimento non
risulta effettuato tempestivamente, non includendo quindi i programmi
relativi nel decreto emanato  in attuazione della richiamata delibera
del 6 maggio 1998;
  Preso atto che  alla data odierna non risulta  completata, anche in
relazione al  parere espresso  in data  13 marzo  1998 dall'Autorita'
garante  della  concorrenza  e  del  mercato,  la  procedura  per  la
selezione ufficiale  degli interventi da ammettere  a finanziamento a
valere sui  200 miliardi di  lire assegnati con delibera  18 dicembre
1996 al Ministero delle comunicazioni;
  Ritenuto,  per  i motivi  esposti,  di  procedere alla  revoca  dei
finanziamenti  riservati agli  interventi di  riqualificazione urbana
sopra precisati  ed alla  revoca dell'importo assegnato  al Ministero
delle comunicazioni, che -  una volta perfezionato l'iter procedurale
-  potra'  eventualmente  riproporre   le  iniziative,  a  suo  tempo
prospettate,  in sede  di riparto  di ulteriori  risorse per  le aree
depresse;
  Preso  atto che,  con nota  del 15  maggio 1998,  il Ministero  dei
lavori  pubblici,  nel  concordare  con  la  richiesta  formulata  al
riguardo  dall'ANAS,   al  fine  di  evitare   imprevisti  e  ritardi
nell'impegno dei relativi finanziamenti ha proposto di sostituire con
altri   interventi   di   pari  importo   gli   interventi   relativi
all'autostrada   Salerno-Reggio   Calabria  previsti   nella   citata
deliberadel  29  agosto 1997  e  per  i  quali non  risultano  ancora
definite le gare per l'affidamento della progettazione;
  Udita la relazione  del Ministro dei lavori  pubblici che evidenzia
come l'indisponibilita' di progettazione  per gli interventi relativi
all'autostrada Salerno-Reggio  Calabria, dei quali e'  in discussione
la sostituzione, sia riconducibile a fatti imprevisti sopravvenuti ed
in particolare alla  proposizione di ricorsi avanti al  TAR del Lazio
da  parte di  progettisti partecipanti  alle gare  indette dall'ANAS,
mentre  sono  disponibili -  a  seguito  di procedure  in  precedenza
attivate - le progettazioni per  le tratte proposte in sostituzione e
per la  cui realizzazione sono gia'  in corso le gare  di appalto con
riserva di aggiudicazione;
  Udita  la  relazione del  Ministro  dell'ambiente  che propone  una
modifica  al  punto  3.1  della  delibera  6  maggio  1998  intesa  a
consentire alla  propria amministrazione di trasferire  le risorse ai
soggetti  titolari  per  il  tramite  delle  regioni  competenti,  in
analogia alla  prassi adottata  per altri  piani d'intervento,  e che
comunica l'esatta denominazione dell'intervento relativo all'impianto
di depurazione del comune di  Potenza, ammesso a finanziamento con la
menzionata delibera del 23 aprile 1997, chiedendo di finalizzare alla
realizzazione  di due  ulteriori  interventi  indicati dalla  regione
Basilicata   ed   immediatamente   cantierabili   l'importo   di   L.
3.426.085.023  che,  a  seguito  dell'esame del  citato  progetto  di
intervento da parte del Gruppo tecnico  di cui all'art. 6 della legge
n.  135/1997,  e' risultato  destinato  alla  copertura di  spese  di
avviamento  e   gestione  del   suddetto  impianto,  come   tali  non
finanziabili con le risorse destinate agli investimenti;
  Udita la relazione del Ministro  dei trasporti e della navigazione,
che chiede di destinare al 1 lotto del progetto di collegamento della
rete ferroviaria  lucana con quella  pugliese il finanziamento  di 70
miliardi  di  lire  assegnato  con   delibera  23  aprile  1997  alla
prosecuzione   della   linea    Ferrandina-Matera   nel   tratto   La
Martella-Venusio, specificando  che tale 1 lotto  include, oltre alla
tratta da  ultimo citata, tra  l'altro interventi di  adeguamento del
tracciato  delle ferrovie  appulolucane,  gia'  finanziati con  altre
risorse, e  sottolineando come  la modifica  richiesta sia  intesa ad
assicurare la  realizzazione di un'opera  piu' organica e  di maggior
funzionalita'  per  il  soddisfacimento   dei  bisogni  di  mobilita'
dell'area interessata  e comporti cosi un'ottimizzazione  nell'uso di
fondi pubblici;
  Ritenuto  di  condividere le  proposte  di  modifica di  cui  sopra
tenendo conto  delle motivazioni addotte e  considerando altresi' che
parte delle  nsorse destinate all'autostrada  Salerno-Reggio Calabria
e'  finalizzata  all'adeguamento  agli   standards  di  sicurezza  di
un'arteria considerata  strategica per il rilancio  del Mezzogiorno e
contraddistinta da un elevato  tasso di incidentalita';mentre il piu'
complesso  progetto  in  cui   viene  a  collocarsi  il  collegamento
Ferrandina-Matera  forma  oggetto di  specifica  intesa  in corso  di
avanzata  definizione  e  potra' essere  ulteriormente  approfondito,
anche  ai  fini  del  reperimento delle  risorse  necessarie  per  la
realizzazione dei lotti  successivi, in sede di  stipula delle intese
istituzionali di programma con le regioni interessate;
                              Delibera:
1. Modifiche di assegnazioni.
1.1. Modifiche alla delibera 23 aprile 1997.
  1.1.1.  Il titolo  del progetto  ammesso a  finanziamento a  carico
delle risorse di cui all'art. 4  del decreto-legge 23 giugno 1995, n.
244, convertito dalla legge 8  agosto 1995, n. 341, e contraddistinto
con il codice 04.18 nell'elenco  allegato alla delibera del 23 aprile
1997 e' rettificato come segue;
  "Delocalizzazione  del  depuratore  della  citta'  di  Potenza  con
riutilizzo industriale delle acque reflue depurate".
  Il  finanziamento assegnato  al progetto,  a valere  sulle suddette
risorse, e' ridotto da 55 miliardi di lire a L. 51.537.914.977.
  1.1.2.    L'importo   conseguente    alla   rideterminazione    del
finanziamento del progetto di cui  sopra, pari a L. 3.426.085.023, e'
finalizzato come segue:
_____________________________________________________________________
 Codice   |    Settore     |    Titolo progetto        |    Finanz.
          |                |                           | L. n. 341/95
__________|________________|___________________________|_____________
04.18 bis  Disinquinamento   Razionalizzazione e
                             depurazione acque reflue -
                             lotto  Satriano di Lucania
                             nella regione Basilicata   1.360.065.196
_____________________________________________________________________
04.18 ter  Disinquinamento   Razionalizzazione  e
                             depurazione acque reflue -
                             lotto Tito nella regione
                             Basilicata                 1.574.881.889
_____________________________________________________________________
04.18
 quater    Disinquinamento   Razionalizzazione e
                             depurazione acque reflue -
                             lotto Sant'Angelo Le Fratte
                             nella regione Basilicata     491.137.938
_____________________________________________________________________
                                      Totale . . . .    3.426.085.023
_____________________________________________________________________
  1.1.3. L'importo di  70 miliardi di lire assegnato,  a valere sulle
risorse della  legge n. 341/1995,  al progetto di  prosecuzione della
linea  ferroviaria Ferrandina-Matera,  contraddistinto con  il codice
24.6  nell'elenco  allegato alla  delibera  del  23 aprile  1997,  e'
destinato alla realizzazione  del 1 lotto funzionale  del progetto di
"razionalizzazione   ed  efficientamento   della  linea   ferroviaria
Matera-Bari,  con   adeguamento  del  tracciato  FAL   a  scartamento
ordinario  e  proseguimento   della  relazione  Ferrandina-Matera  La
Martella".
1.2. Modifiche alla delibera 29 agosto 1997.
  Gli interventi dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria finanziati a
valere sulle risorse di cui all'art. 1, comma 1, della legge 25 marzo
1997,  n. 67,  convertito  dalla  legge 23  maggio  1997,  n. 135,  e
riportati al punto 3.1. della delibera 29 agosto 1997 sono sostituiti
dagli interventi di cui appresso, che vengono ammessi a finanziamento
per l'importo accanto a ciascuna voce indicato:
_____________________________________________________________________
  Soggetto  |               Intervento                | Finanziamento
 attuatore  |                                         |   (in mld.)
____________|_________________________________________|______________
    ANAS     Adeguamento norme CNR 1 B costr. 3 corsia
             e corsia d'emergenza tronco 1 , tratto 5 ,
             lotto 1 dal km 37+500 al km 40+100              60
_____________________________________________________________________
    ANAS     Adeguamento  norme CNR 1 B costr. 3 corsia
             e corsia d'emergenza tronco 1 , tratto 5 ,
             lotto 2 dal km 40+100 al km 44+100             238
_____________________________________________________________________
    ANAS     Tronco 2 , tratto 4 , lotto 1 dal km 206+500
             al km 213+500                                   47
_____________________________________________________________________
    ANAS     Tronco 2 , tratto 4 , lotto 2 dal km 213+500
             al km 222+000                                   70
_____________________________________________________________________
                                              Totale . . .  415
_____________________________________________________________________
1.3. Disposizioni comuni ai punti 1.1.2., 1.1.3. e 1.2.
  1.3.1.  Entro  dieci  giorni  dalla  pubblicazione  della  presente
delibera   nella   Gazzetta  Ufficiale   l'Amministrazione   titolare
individua il  responsabile del procedimento  di cui all'art.  7 della
legge 11 febbraio  1994, n. 109, come modificata  dal decreto-legge 3
aprile 1995, n. 101, convertito dalla legge 2 giugno 1995, n. 216.
  1.3.2.  Nei  successivi  dieci   giorni  detto  responsabile  fara'
pervenire  al  Ministero  competente una  dichiarazione  nella  quale
attesti che  l'apertura della gara  d'appalto o delle altre  forme di
affidamento dei  lavori puo' avvenire  entro il termine  indicato dal
Ministero stesso nell'atto di pianificazione  di cui al punto 2 della
delibera 6 maggio 1998 ed eventuali aggiornamenti.
  Alla  dichiarazione e'  allegata la  documentazione specificata  al
punto 3.1. della delibera 29 agosto 1997.
  Per gli  interventi di cui al  precedente punto 1.1.2. e  1.1.3. il
responsabile del procedimento attesta altresi' l'effettiva e completa
fruibilita'  dell'opera   mediante  il  finanziamento   assentito  ed
eventuali cofinanziamenti gia' realmente disponibili.
  1.3.3.  Qualora entro  il termine  di cui  al punto  precedente non
pervenga la documentazione ivi  indicata, il finanziamento come sopra
assegnato sara'  revocato dal Ministero competente  che provvedera' a
darne immediata comunicazione a questo Comitato.
  Le somme resesi disponibili  saranno riassegnate da questo Comitato
stesso.
2. Revoche.
  2.1.  Il  finanziamento  di  200 miliardi  di  lire  assegnato  con
delibera 18 dicembre 1996 al Ministero delle comunicazioni - a valere
sulle  risorse di  cui  al  decreto-legge 23  ottobre  1996, n.  548,
convertito dalla legge 20 dicembre 1996, n. 641 - e' revocato.
  2.2.  Sono revocati  i  finanziamenti riservati  dal Ministero  dei
lavori pubblici ai progetti di  riqualificazione urbana dei comuni di
Teramo,  Taranto,  Benevento, Salerno,  Capaccio  e  Quartu S.  Elena
nell'ambito  del  finanziamento  complessivo  assegnato  al  progetto
pilota relativo  alle aree dell'obiettivo  1 e contrassegnato  con il
codice  13.50   nella  delibera   23  aprile  1997:   pertanto  detto
finanziamento  complessivo, imputato  a carico  delle risorse  di cui
all'art. 4  della legge n. 341/1995,  e' ridotto da 60,5  miliardi di
lire a 41,376 miliardi.
3. Modifiche di ordine procedurale.
  Il punto 3.1.  della delibera 6 maggio 1998,  meglio specificata in
premessa, e' modificato nel senso  che il Ministero dell'ambiente, al
fine   di  utilizzare   le   stesse  procedure   gia'  impiegate   da
quell'Amministrazione  in  sede  di  attuazione  di  altri  piani  di
interventi,  puo' procedere  al trasferimento  delle risorse  ad esso
assegnate  a  carico  delle  leggi citate  in  premessa  ai  soggetti
titolari per il tramite delle regioni competenti.
  Restano  confermate   tutte  le  altre  indicazioni   di  cui  alla
richiamata delibera.
   Roma, 9 luglio 1998
                                       Il Presidente delegato: Ciampi
Registrato alla Corte dei conti il 12 ottobre 1998
Registro  n. 5  Tesoro, bilancio  e programmazione  economica, foglio
  n. 2