IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO
  Vista la  legge  n.  610  del  14  agosto  1982,  di  riordinamento
dell'AIMA;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  della  Repubblica n. 30 del 14
febbraio 1985, di approvazione dello Statuto regolamento dell'AIMA;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 23 giugno 1995
con il  quale  il  dott.  Camillo  De  Fabritiis  eñ  stato  nominato
Commissario  straordinario  del  Governo  per  l'AIMA,  il successivo
decreto del Presidente della Repubblica del  25  marzo  1997  con  il
quale  l'Avv.  Edilberto Ricciardi, e' stato nominato in sostituzione
del primo, Commissario straordinario del Governo per l'AIMA,  nonche'
i  decreti del Presidente della Repubblica del 19 gennaio 1998, e del
30 luglio 1998 di proroga della citata nomina;
  Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241,  contenente  nuove  norme  in
materia  di  procedimento  amministrativo  e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi ed in particolare lñart. 2.
  Considerate  le  attribuzioni  dell'Azienda  di   Stato   per   gli
interventi   nel   mercato   agricolo  -  AIMA,  che  danno  luogo  a
procedimenti amministrativi;
  Considerata la necessita' di  provvedere  alla  determinazione  dei
termini massimi entro cui i procedimenti amministrativi di competenza
dell'AIMA  devono  essere conclusi nonche'   alla determinazione, per
ciascun   procedimento,   dell'unita'   organizzativa    responsabile
dell'istruttoria e di ogni altro adempimento procedimentale;
  Considerato   che   il   termine   massimo   di  adozione  di  ogni
provvedimento finale e' stato determinato con la collaborazione della
Direzione generale e  di  tutte  le  divisioni  dell'AIMA  che  hanno
individuato,  anche  a  seguito  di  numerosi  incontri  con l'organo
deliberante,  i  tempi  occorrenti  per  la   conclusione   di   ogni
procedimento   di   propria  competenza,  indicandoli  nelle  tabelle
allegate alla presente delibera;
  Tenuto conto che le tabelle allegate, con nota prot.  n  4676/Comm.
del 17 giugno 1998, sono state sottoposte ad una ultima visione delle
singole  Divisioni  dell'AIMA  e riportano integralmente le ulteriori
modifiche ed integrazioni proposte da ciascuna di esse, come  risulta
anche  dalla  nota  n. 14421 del 6 ottobre 1998 a firma del Direttore
generale reggente;
  Vista la nota n. 7033 del 6 luglio 1998 con la quale, a seguito  di
apposito quesito dell'AIMA, l'Ufficio legislativo del Ministero delle
politiche  agricole  ha  ritenuto  che il provvedimento di attuazione
della legge 7 agosto 1990, n. 241, possa essere adottato con le forme
del regolamento dellñAIMA ai  sensi  degli  articoli  4,  11  comma,
lettera  a,  della legge 14 agosto 1982, n. 610, e 5, 2 comma, n. 1,
del decreto del Presidente della Repubblica 14 febbraio 1985, n.  30,
che  attribuiscono  al  Consiglio  di amministrazione dell'azienda la
competenza in ordine  all'approvazione  dei  regolamenti  concernenti
l'ordinamento ed il funzionamento dei servizi;
  Considerato,  pertanto,  che  nell'attuale fase di commissariamento
dell'Azienda, la  competenza  di  cui  alla  precedente  premessa  e'
attribuita al Commissario straordinario del Governo per l'AIMA;
                              Delibera:
                               Art. 1.
                         Ambito di efficacia
  1. Ai fini delle disposizioni del presente regolamento, per Êlegge¾
si intende la legge 7 agosto 1990, n. 241.
  2. Ai fini delle disposizioni della presente delibera, lñAzienda di
Stato  per  gli interventi nel mercato agricolo AIMA e' indicata come
-AIMA- ovvero come "Azienda".
  3 Il presente regolamento si applica ai procedimenti amministrativi
che  si  concludono  con  un  provvedimento  finale   di   competenza
dell'AIMA.  Il  regolamento si applica, altresi', sia ai procedimenti
che conseguono obbligatoriamente  ad  iniziativa  di  parte,  sia  ai
procedimenti promossi d'ufficio, ai sensi dell'art. 2, comma 1, della
legge.
  4. Nelle tabelle allegate, che costituiscono parte integrante della
presente  delibera,  sono  indicati i procedimenti con termine finale
superiore  ai   trenta   giorni,   di   competenza   dell'AIMA,   con
lñindicazione  della  fonte  normativa,  del  termine finale entro il
quale  il  procedimento  deve  concludersi,  dellñorgano  od  ufficio
competente.