IL RETTORE
  Visto lo statuto dell'Universita degli studi di Roma "Tor Vergata";
  Visto  il  testo  unico   delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato  con regio  decreto 31  agosto 1933,  n. 1592  e successive
modificazioni ed integrazioni;
  Vista la legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto il decreto del Presidente  della Repubblica 10 marzo 1982, n.
162, concernente il  riordino delle scuole dirette a  fini speciali e
delle scuole di specializzazione;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Visto l'art. 16 della legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Vista  la legge  19  novembre  1990, n.  341,  sulla riforma  degli
ordinamenti didattici universitari;
  Visto  il  decreto ministeriale  3  luglio  1996, pubblicato  nella
Gazzetta   Ufficiale  n.   148  dell'11   settembre  1996,   relativo
all'istituzione della  scuola di  specializzazione in  medicina dello
sport;
  Visto che  il consiglio di  facolta' di medicina e  chirurgia nella
seduta  del  24 novembre  1997  ha  espresso parere  favorevole  alla
proposta di istituzione della  scuola di specializzazione in medicina
dello sport;
  Visto  il parere  favorevole espresso  dal senato  accademico nella
seduta del 24 febbraio 1998;
  Vista la delibera del consiglio  di amministrazione del 27 febbraio
1998;
  Visto  il  parere favorevole  espresso  dal  comitato regionale  di
coordinamento;
  Visto  il   parere  favorevole  all'istituzione  della   scuola  di
specializzazione  in medicina  dello  sport,  espresso dal  Consiglio
universitario nazionale nella seduta del 7 ottobre 1998,
                              Decreta:
  Lo statuto  dell'Universita' degli studi  di Roma "Tor  Vergata" e'
cosi' ulteriormente modificato.
                            Articolo unico
  E' istituita ed attivata, a partire dall'anno accademico 1998/1999,
la scuola di specializzazione, del settore medico, in "medicina dello
sport"   che   va  ad   aggiungersi   all'elenco   delle  scuole   di
specializzazione di cui al titolo X dello statuto.
                     Scuola di specializzazione
                       in medicina dello sport
           Ordinamento didattico secondo le norme generali
          delle scuole di specializzazione dell'area medica
                               Art. 1.
  La scuola di specializzazione in medicina dello sport risponde alle
norme generali delle scuole di specializzazione dell'area medica.
                               Art. 2.
  La scuola  ha lo  scopo di formare  medici specialisti  nel settore
professionale della medicina dello sport, sia riguardo alla attivita'
scolastica, che a  quella amatoriale, che a quella  agonistica, che a
quella correttiva.
                               Art. 3.
  La  scuola rilascia  il  titolo di  specialista  in medicina  dello
sport.
                               Art. 4.
  La scuola ha la durata di quattro anni.
  In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in
grado di  accettare il  numero di iscritti  determinato in  dieci per
ciascun anno di corso, per un totale di quaranta specializzandi.
                               Art. 5.
  Per  l'attuazione   delle  attivita'  didattiche   programmate  dal
consiglio  della  scuola provvedono  le  stutture  della facolta'  di
medicina e chirurgia, Universita' degli  studi di Roma "Tor Vergata",
dipartimento  di medicina  interna, e  quelle del  Servizio sanitario
nazionale  individuate nei  protocolli  d'intesa di  cui all'art.  6,
comma 2 del decreto legislativo  n. 502/1002 ed il relativo personale
universitario appartenente ai  settori scientificodisciplinari di cui
alla tabella  A e quello  dirigente del Servizio  sanitario nazionale
delle corrispondenti aree funzionali e discipline.
                               Art. 6.
  Sono ammessi  alle prove  per ottenere  l'iscrizione i  laureati in
medicina e chirurgia.
  Per l'iscrizione alla  scuola e' richiesto il  possesso del diploma
di abilitazione all'esercizio alla professione.
                               Art. 7.
  La   scuola   comprende   le   seguenti   aree   di   addestramento
professionalizzante, per  le quali  sono previsti i  relativi settori
scientificodisciplinari.
 A) Area propedeutica, morfologica e fisiologica.
  Obiettivo: lo  specializzando deve acquisire conoscenze  di base su
struttura  e funzioni  degli apparati  direttamente e  indirettamente
implicati  nelle attivita'  sportive,  sulle principali  correlazioni
biochimiche e nutrizionali dall'eta' evolutiva a quella adulta con la
capacita' di elaborare statisticamente i dati raccolti.
  Settori: E05A biochimica; E06A fisiologia umana; E06B alimentazione
e  nutrizione umana;  E01X statistica  medica; E03X  genetica medica;
F19A pediatria generale e specialistica.
 B) Area fisiopatologica e farmacologica.
  Obiettivo:   lo  specializzando   deve  apprendere   le  principali
conoscenze dei  meccanismi fisiopatologici, compresi  quelli connessi
con  la traumatologia  sportiva nonche'  le principali  cognizioni di
farmacologia, terapia del dolore e tossicologia sportiva.
  Settori:   F04A  patologia   generale;   E07X  farmacologia;   F07E
endocrinologia.
 C) Area patologica e traumatologica.
  Obiettivo:  lo  specializzando  deve   conoscere  le  patologie  di
interesse  internistico cardiologico  e ortopedicotraumatologico  che
limitano o controindicano l'attivita' fisica e sportiva. Deve inoltre
conoscere  gli effetti  dei  farmaci sulle  capacita' prestative  con
particolare riguardo agli aspetti tossicologici.
  Settori:  F07A   medicina  interna;  F07B   malattie  dell'apparato
respiratorio;  F07C malattie  dell'apparato  cardiaco; F16A  malattie
dellapparato locomotore.
 D) Area valutativa e medicopreventiva.
  Obiettivo: lo specializzando deve essere in grado di effettuare una
completa  valutazione  clinica e  strumentale  dello  sportivo sia  a
riposo che  sotto sforzo: Egli  deve inoltre conoscere  le principali
malattie e patologie ortopediche in rapporto all'attivita' motoria in
generale  ed ai  diversi sport.  Deve anche  apprendere le  patologie
correlate allattivita' sportiva con finalita' di prevenzione.
  Settori:  E06A  fisiologia  umana;  F04B  patologia  clinica;  F07A
medicina interna; F16A malattie dell'apparato locomotore; F22A igiene
generale e applicata.
 E) Area terapeutica e riabilitativa.
  Obiettivo: lo  specializzando deve conoscere i  principali concetti
di pronto  soccorso, terapia  e riabilitazione nelle  diverse lesioni
traumatologiche  di   interesse  sportivo.  Deve   inoltre  conoscere
l'influenza  dell'attivita'  sportiva  su  patologie  preesistenti  e
l'utilizzazione della medesima a fini terapeutici.
  Settori:  F07A  medicina  interna; F08A  chirurgia  generale;  F16A
malattie   dell'apparato   locomotore;   Fl6B   medicina   fisica   e
riabilitativa; F2lX anestesiologia.
 F) Area psicologica.
  Obiettivo:  lo specializzando  deve  conoscere  i fondamenti  della
psicologia applicata  allo sport ed  acquisire gli strumenti  per una
corretta   valutazione   dei   comportamenti  psicomotori   e   delle
motivazioni alla pratica sportiva, specie in eta' evolutiva.
  Settori:  E06A fisiologia  umana; M10B  psicobiologia e  psicologia
fisiologica.
 G) Area organizzativa e tecnicometodologica.
  Obiettivo:  lo  specializzando  deve acquisire  la  conoscenza  dei
concetti fondamentali  relativamente ai  seguenti ambiti:  teoria del
movimento  e dello  sport;  etica  sportiva; organizzazione  sportiva
nazionale   ed   internazionale;   regolamentazione   delle   diverse
specialita' sportive; teoria;  metodologia e pratica dell'allenamento
sportivo.
  Settore: F22A igiene generale ed applicata.
 H) Area medicolegale e assicurativa.
  Obiettivo:  lo  specializzando  deve  conoscere  i  principi  della
responsabilita'  professionale  medicosportiva  nei  confronti  della
colpa  generica, della  colpa  specifica e  della  tutela dei  diriti
dell'atleta.  Deve  essere  informato sulle  normative  della  tutela
assicurativa per il rischio privato sportivo nonche' dei regolamenti,
nazionali ed internazionali delle  assicurazioni a particolare tutela
dell'atleta.
  Settore: F22B medicina legale.
                               Art. 8.
  L'attivita'  didattica   comprende  ogni  anno  ottocento   ore  di
didattica  formale  e di  tirocinio  professionale  guidato. Essa  e'
organizzata  in una  attivita'  didattica  teoricopratica comune  per
tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in
una   attivita'   didatticaelettiva  prevalentemente   di   carattere
tecnicoapplicativo   di    ulteriori   quattrocento    ore,   rivolta
all'approfondimento del curriculum corrispondente  ad uno dei settori
formativoprofessionali (monte ore elettivo).
  La frequenza  nelle diverse aree  avviene pertanto come  di seguito
specificato:
 1 Anno:
  Morfofisiologia e propedeutica (ore 350):
   anatomia morfo -funzionale dell'apparato locomotore       ore  60
   fisiologia dell'apparato motorio                           "   60
   biochimica dell'esercizio fisico                           "   60
   fisiologia dell'esercizio fisico I                         "   60
   uxologia, somatometria e biotipologia                      "   60
   informatica medica e biometria                             "   50
  Tecnicosportiva (ore 50):
  sistematica,  regolamentazione  e  organizzazione
delle  attivita' sportive                                     "   50
  Monte ore elettivo: ore 400.
 2 Anno:
  Morfofisiologica e propedeutica (ore 150):
   fisiologia dell'esercizio fisico                          ore  50
   dietetica applicata alle attivita' sportive                "   50
   biomeccanica dello sport                                   "   50
  Fisiopatologica e farmacologica (ore 150):
   patologia generale delle attivita' sportive                "   50
  farmacologia applicata alle attivita' sportive
e  doping                                                     "   50
  endocrinologia generale e neuroendocrinologia dello stress  "   50
  Psicologia (ore 50):
   psicologia dello sport                                     "   50
  Tecnicosportiva (ore 50):
   metodologia dell'allenamento sportivo                      "   50
  Monte ore elettivo: ore 400.
 3 Anno:
  Morfologica e propedeutica (ore 50):
   fisiologia dello sport                                    ore  50
  Fisiopatologica (ore 50):
   semeiotica applicata alle attiva' sportive                 "   50
  Valutativa e medico preventiva (ore 170):
   valutazione medicointernistica della capacita'
 fisica dell'atleta                                           "   50
   igiene generale ed applicata alle attivita' sportive       "   50
   medicina dello sport in eta' evolutiva                     "   50
 Terapeutica e  riabilitativa (ore 60):
  terapie  medicochirurgiche e di pronto soccorso             "   50
   traumatologia degli sport                                  "   50
  Medico legale e assicurativa (ore 50):
  medicina legale e assicurativa applicata alle
attivita' sportive                                            "   50
  Monte ore elettivo: ore 400.
 4 Anno:
  Fisiopatologica (ore 110):
  fisiologia  e fisiopatologia dell'attivita'
 sportiva in  ambienti straordinari                          ore  50
   cardiologia dello sport                                    "   60
Valutativa e medico preventiva (ore 60):
   valutazione della capacita' fisica dell'atleta             "   60
  Terapeutica e riabilitativa (ore 230):
   emergenza medico chirurgica nella pratica sportiva         "   60
   fisiochinesiterapia in medicina dello sport                "   60
   riabilitazione funzionale in medicina dello sport          "   60
   sportterapia                                               "   50
  Monte ore elettivo: ore 400.
                               Art. 9.
  Lo specializzando,  per essere ammesso all'esame  finale, deve aver
superato  gli esami  annuali  ed  i tirocini  ed  aver condotto,  con
progressiva assunzione  di autonomia  professionale, i  seguenti atti
specialistici  in  strutture  proprie  della scuola  o  in  strutture
convenzionate, in particolare con quelle gestite dal CONI:
  1)  aver partecipato  alla  valutazione di  almeno  300 giudizi  di
idoneita', di cui 50 derivanti dalla valutazione integrativa di esami
strumentali   e/o  di   laboratorio  per   problematiche  in   ambito
cardiologico, internistico, ortopedico;
  2)  aver   partecipato  alla   definizione  di  50   protocolli  di
riabilitazione  posttraumatica ed  aver eseguito  differenti tipi  di
bendaggi funzionali per traumi da sport;
  3)  aver  stilato  almeno  5  protocolli  di  osservzione  diretta,
effettuata presso  centri sportivi  amatoriali ed  agonistici, centri
riabilitativi  e  correttivi  ed  istituzioni  scolastiche,  per  una
corretta valutazione dei comportamenti;
  4) aver seguito almeno 20 gare, affiancando il medico addetto nella
raccolta del liquido organico per l'antidoping;
  5) aver  personalmente eseguito  almento 30  valutazioni funzionali
ergonometriche in atleti e 5 cardiopatici e/o asmatici;
  6) Aver  partecipato alla  formulazione di  almeno 30  programmi di
allenamento  in  4  discipline  sportive (2  a  prevalente  attivita'
anaerobica e 2 a prevalente attivita' aerobica).
  Infine  lo specializzando  deve aver  partecipato alla  conduzione,
secondo   le  norme   di   buona  pratica   clinica,   di  almeno   3
sperimentazioni cliniche controllate.
                              Art. 10.
  Durante  i quattro  anni di  corso  e' richiesta  la frequenza  nei
seguenti reparti/divisioni/ambulatori/laboratori:
  ambulatori   e   laboratorio   del   servizio   di   fisiopatologia
cardiorespiratoria,  dipartimento  di medicina  interna,  universita'
degli studi di Roma "Tor Vergata" (osp. S. Eugenio);
  ambulatorio  di  medicina  del   lavoro,  dipartimento  di  sanita'
pubblica,  universita'  degli  studi  di  Roma  "Tor  Vergata"  (sede
centrale);
  ambulatori    e   laboratori    della    cattedra   di    ortopedia
dell'universita' degli studi di Roma "Tor Vergata" (osp. S. Eugenio);
  ambulatori  della  cattedra  di medicina  fisica  e  riabilitazione
dell'Universita' degli studi di Roma "Tor Vergata" (osp. Celio);
  ambulatori del Comando generale  della guardia di finanza, servizio
sanitario  del  centro sportivo  atleti  nei  comprensori di  Legione
allievi (1 reparto atleti), villa  Spada (2 reparto atleti), Sabaudia
(3 reparto atleti).
  ambulatori e  laboratori dell'Istituto  di medicina dello  sport di
Roma (C.O.N.I. - F.M.S.I.).
  La frequenza nelle varie aree  per complessive ottocento ore annue,
compreso il  monte ore  elettivo di  quattrocento ore  annue, avviene
secondo delibera  del consiglio della  scuola, tale da  assicurare ad
ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione
professionale. Il  consiglio della  scuola ripartisce  annualmente il
monte ore elettivo.
  Il  consiglio   della  scuola   predispone  apposito   libretto  di
formazione, che  consenta allo specializzando ed  al consiglio stesso
il controllo dell'attivita' svolta  e dell'acquisizione dei progressi
compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 23 ottobre 1998
                                            Il rettore: Finazzi Agro'