Con decreti ministeriali in data 10 luglio 1998 sono state conferite le seguenti ricompense al merito dell'Esercito: Croci di bronzo al col. Renaud Dubos, nato il 25 decembre 1945 a Charolles, con la motivazione: "Capo ufficio informazioni del comando della divisione multinazionale sud est, alle cui dipendenze e' stato posto il contigente militare italiano nel quadro dell'operazione "Joint Endeavour - Costant Guard", il col. Renaud Dubos ha svolto il proprio delicato ed importante compito operando con generosa dedizione e con grande perizia in un ambiente particolarmente difficile e rischioso. In particolare si e' dimostrato attento e sollecito nei confronti delle unita' italiane, fornendo quindi le migliori premesse per i brillanti risultati da esse conseguiti. Grazie alla sua puntuale ed efficace azione ha contribuito in modo significativo ad aumentare il prestigio dell'Esercito italiano". - Monstar, 8 aprile-6 agosto 1997; al col. Lucien Gourdien, nato il 23 marzo 1945 a Broccay con la motivazione: "Ufficiale consigliere aeronautico del comando della divisione multinazionale sud est, alle cui dipendenze e' stato posto il contingente militare italiano nel quadro dell'operazione "Joint Endeavour - Costant Guard", il col. Lucien Gourdien ha svolto il proprio delicato ed importante compito operando con generosa dedizione e con grande perizia in un ambiente particolarmente difficile e rischioso. In particolare si e' dimostrato attento e sollecito nei confronti delle unita' italiane, fornendo quindi le migliori premesse per i brillanti risultati da esse conseguiti. Grazie alla sua puntuale ed efficace azione ha contribuito in modo significativo ad aumentare il prestigio dell'Esercito italiano". - Mostar, 15 aprile-20 agosto 1997; al col. Alain Tartinville, nato il 14 ottobre 1947 ad Alger, con la motivazione: "Sottocapo di stato maggiore logistico del comando della divisione multinazionale sud est, alle cui dipendenze e' stato posto il contigente militare italiano nel quadro dell'operazione "Joint Endeavour - Costant Guard", il col. Alain Tartinville ha svolto il proprio delicato ed importante compito operando con generosa dedizione e con grande perizia in un ambiente particolarmente difficile e rischioso. In particolare si e' dimostrato attento e sollecito nei confronti delle unita' italiane, fornendo quindi le migliori premesse per i brillanti risultati da esse conseguiti. Grazie alla sua puntuale ed efficace azione ha contribuito in modo significativo ad aumentare il prestigio dell'Esercito italiano". - Mostar, 3 aprile-1 agosto 1997; al col. Jean-Pierre Boucher, nato il 2 settembre 1949 a Saint Valery (Somme), con la motivazione: "Capo ufficio trasmissioni del comando della divisione multinazionale sud est, alle cui dipendenze e' stato posto il contigente militare italiano nel quadro dell'operazione "Joint Endeavour - Costant Guard", il col. Jean-Pierre Boucher ha svolto il proprio delicato ed importante compito operando con generosa dedizione e con grande perizia in un ambiente particolarmente difficile e rischioso. In particolare si e' dimostrato attento e sollecito nei confronti delle unita' italiane, fornendo quindi le migliori premesse per i brillanti risultati da esse conseguiti. Grazie alla sua puntuale ed efficace azione ha contribuito in modo significativo ad aumentare il prestigio dell'Esercito italiano". - Mostar, 27 maggio-8 dicembre 1997; al ten. col. Jean-Pierre Soulier, nato il 10 aprile 1956 a Montpellier, con la motivazione: "Comandante del reggimento di supporto del comando della divisione multinazionale sud est, alle cui dipendenze e' stato posto il contigente militare italiano nel quadro dell'operazione "Joint Endeavour - Costant Guard", il ten. col. Jean-Pierre Soulier ha svolto il proprio delicato ed importante compito operando con generosa dedizione e con grande perizia, in un ambiente particolarmente difficile e rischioso. In particolare si e' dimostrato attento e sollecito nei confronti delle unita' italiane, fornendo quindi le migliori premesse per i brillanti risultati da esse conseguiti. Grazie alla sua puntuale ed efficace azione ha contribuito in modo significativo ad aumentare il prestigio dell'Esercito italiano". - Mostar, 24 marzo-22 luglio 1997; al col. Claude Martin, nato il 1 aprile 1947 a Vinay, con la motivazione: "Ufficiale con l'incarico di sottocapo di stato maggiore logistico del comando della divisione multinazionale sud est, alle cui dipendenze e' stato posto il contigente militare italiano nel quadro dell'operazione "Joint Endeavour - Costant Guard", ha svolto il proprio delicato ed importante compito operando con generosa dedizione e con grande perizia, in una situazione ambientale oltremodo difficile e rischiosa, dimostrando particolare attenzione e sollecitudine nei confronti delle unita' italiane fornendo quindi le migliori premesse per i brillanti risultati da esse conseguiti. Grazie alla sua puntuale ed efficace azione ha contribuito in modo significativo ad aumentare il prestigio dell'Esercito italiano". - Mostar, 28 luglio-7 dicembre 1997; al col. Jean-Pierre Gambotti, nato il 27 febbraio 1945 a Toulon, con la motivazione: "Ufficiale con l'incarico di sottocapo di stato maggiore operativo del comando della divisione multinazionale sud est, alle cui dipendenze, e' stato posto il contigente militare italiano nel quadro dell'operazione "Joint Endeavour - Costant Guard", ha svolto il proprio delicato ed importante compito operando con generosa dedizione e con grande perizia in una situazione ambientale oltremodo difficile e rischiosa, dimostrato particolare attenzione e sollecitudine nei confronti delle unita' italiane fornendo quindi le migliori premesse per i brillanti risultati da esse conseguiti. Grazie alla sua puntuale ed efficace azione ha contribuito in modo significativo ad aumentare il prestigio dell'Esercito italiano". - Mostar, 15 luglio-16 dicembre 1997; al ten. col. Bernard Amrhein, nato il 17 gennaio 1956 a Lutterbach, con la motivazione: "Ufficiale con l'incarico di assistente militare del generale comandante della divisione multinazionale sud est, alle cui dipendenze e' stato posto il contigente militare italiano nel quadro dell'operazione "Joint Endeavour - Costant Guard", ha svolto il proprio delicato ed importante compito operando con generosa dedizione e grande perizia, in una situazione ambientale oltremodo difficile e rischiosa, dimostrato particolare attenzione e sollecitudine nei confronti delle unita' italiane fornendo quindi le migliori premesse per i brillanti risultati da esse conseguiti. Grazie alla sua puntuale ed efficace azione ha contribuito in modo significativo ad aumentare il prestigio dell'Esercito italiano". - Mostar, 1 luglio-26 dicembre 1997; al ten. col. Roger Bily, nato il 27 gennaio 1945 a Toulon, con la motivazione: "Ufficiale con l'incarico di capo ufficio G3 OPS della divisione multinazionale sud est, alle cui dipendenze e' stato posto il contigente militare italiano nel quadro dell'operazione "Joint Endeavour - Costant Guard", ha svolto il proprio delicato ed importante compito operando con generosa dedizione e grande perizia, in una situazione ambientale oltremodo difficile e rischiosa, dimostrato particolare attenzione e sollecitudine nei confronti delle unita' italiane fornendo quindi le migliori premesse per i brillanti risultati da esse conseguiti. Grazie alla sua puntuale ed efficace azione ha contribuito in modo significativo ad aumentare il prestigio dell'Esercito italiano". - Mostar, 29 luglio-6 dicembre 1997; al ten. col. Michel Humblot, nato il 5 gennaio 1949 a Bizerte (Tunisie), con la motivazione: "Ufficiale con l'incarico di capo cellula piani G5 del comando della divisione multinazionale sud est, alle cui dipendenze e' stato posto il contigente militare italiano nel quadro dell'operazione "Joint Endeavour - Costant Guard", ha svolto il proprio delicato ed importante compito operando con generosa dedizione e grande perizia, in una situazione ambientale oltremodo difficile e rischiosa, dimostrato particolare attenzione e sollecitudine nei confronti delle unita' italiane fornendo quindi le migliori premesse per i brillanti risultati da esse conseguiti. Grazie alla sua puntuale ed efficace azione ha contribuito in modo significativo ad aumentare il prestigio dell'Esercito italiano". - Mostar, 29 luglio-8 dicembre 1997.