IL COMMISSARIO GOVERNATIVO Viste le ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2409 in data 28 giugno 1995 e n. 2424 in data 24 febbraio 1996; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 dicembre 1997, con il quale e' stato, per ultimo, prorogato lo stato di emergenza idrica in Sardegna, sino al 31 dicembre 1998; Vista la nota inoltrata dall'assessorato regionale dei lavori pubblici prot. 14667 del 20 ottobre 1998 con la quale vengono formulate, con riferimento all'attuazione dell'intervento "Mappatura, ricerca perdite ed interventi di primo ripristino delle reti idriche dei comuni dell'area vasta di Cagliari - 2 parte - Interventi strutturali e di monitoraggio" le seguenti richieste: A) autorizzazione a derogare, al fine di ridurre i tempi necessari per la progettazione, al disposto di cui al comma 1, lettera b), dell'art. 19 della legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modifiche e integrazioni, nella parte in cui prevede che possa essere oggetto del contratto d'appalto l'affidamento della progettazione esecutiva e dell'esecuzione di lavori pubblici qualora sia prevalente la componente impiantistica e tecnologica, o riguardino lavori di manutenzione, restauro e scavi archeologici; Cio' in considerazione del fatto che i tempi disponibili per la progettazione, essendo notevolmente ridotti in relazione alla necessita' di portare a compimento, nel piu' breve tempo possibile l'intervento di che trattasi, non consentono di sviluppare i dettagli esecutivi; B) autorizzazione a richiedere, in deroga alle disposizioni di cui all'art. 17 della legge regionale 27 aprile 1984, n. 13, e all'art. 3 della legge 10 febbraio 1962, n. 57, la presentazione dei certificati del casellario giudiziario e della cancelleria del Tribunale al solo aggiudicatario prima della stipulazione del contratto; C) autorizzazione a richiedere, nel caso di indicazione di un solo subappaltatore, al solo aggiudicatario prima della stipulazione del contratto, il deposito della certificazione attestante il possesso dei requisiti da parte del medesimo subappaltatore, in deroga alla disposizione di cui all'art. 34 della legge 11 febbraio 1994, n. 109, nella parte in cui prevede che tale certificazione venga presentata all'atto dell'offerta; Atteso che l'intervento e' ricompreso nel "Programma di opere ed interventi per fronteggiare l'emergenza idrica in Sardegna - Primo stralcio operativo" reso esecutivo dal commissario governativo con ordinanza 30 dicembre 1995, n. 25; Considerato, con riferimento alla richiesta di deroga di cui al punto A), di dover concedere la deroga richiesta per i motivi d'urgenza sopra indicati; Considerato, con riferimento ai punti B) e C), che le deroghe richieste si rendono necessarie per limitare il numero di documenti da presentare in sede di offerta a quelli ritenuti essenziali, al fine di accelerare al massimo la procedura di gara; Ritenuto per i motivi predetti, di dover accogliere le richieste come sopra specificate alle lettere A), B) e C); Ordina, con decorrenza immediata: L'assessorato regionale dei lavori pubblici e' autorizzato a procedere, con le indicazioni specificate in premessa, lettere A), B) e C), in deroga alle disposizioni di legge ivi citate, all'attuazione dell'intervento "Mappatura, ricerca perdite ed interventi di primo ripristino delle reti idriche dei comuni dell'area vasta di Cagliari - 2 parte - Interventi strutturali e di monitoraggio". La presente ordinanza e' immediatamente esecutiva, e sara' pubblicata nel bollettino ufficiale della regione e nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Cagliari, 28 ottobre 1998 Il commissario governativo: Palomba