IL MINISTRO DEI TRASPORTI
                         E DELLA NAVIGAZIONE
  Visto il decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67, convertito dalla legge
23 maggio 1997, n. 135, il  quale autorizza il Ministero del tesoro a
contrarre mutui quindicennali con  ammortamento a totale carico dello
Stato per interventi nelle aree depresse;
  Vista la deliberazione in data 29  agosto 1997 con la quale il CIPE
ha provveduto a ripartire i fondi recati dal suindicato decreto-legge
n. 67/1997 ed ha assegnato a questo Ministero l'importo di lire 1.000
miliardi per interventi infrastrutturali e di lire 40 miliardi per la
progettazione;
  Visto il  decreto ministeriale  21 novembre 1997  (pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale  n. 277 del  27 novembre  1997) con il  quale sono
state  individuate   le  opere  ritenute  prioritarie   ed  e'  stato
determinato  il relativo  finanziamento  che, per  quanto attiene  al
progetto per l'eliminazione dei passaggi  a livello F.S. (compresa la
progettazione) e' pari a lire 100 miliardi;
  Visto il  decreto ministeriale  12 febbraio 1998,  pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n.  83 del 9 aprile 1998, con  il quale sono state
apportate modifiche ed integrazioni al citato decreto ministeriale 21
novembre 1997;
  Atteso che  l'attuale configurazione  del porto di  Taranto risulta
inadeguata  a far  fronte al  previsto incremento  del traffico  e si
appalesa, cosi', la necessita'  di finanziare e realizzare interventi
infrastrutturali  in previsione  degli incrementi  di traffico  e per
favorire l'inserimento di nuovi operatori;
  Considerato  che  la realizzazione  di  tali  opere e  la  prevista
espansione del  traffico portuale favoriscono la  ripresa dei livelli
occupazionali, finalita'  prioritaria indicata nella citata  legge n.
135/1997;
  Vista  la  delibera  CIPE  in  data 6  maggio  1998,  in  corso  di
registrazione,  con  la quale,  al  punto  2.2.3, le  amministrazioni
interessate  sono autorizzate  ad avviare,  in relazione  ad esigenze
prioritarie  sopravvenute,  interventi   in  sostituzione  di  quelli
precedentemente selezionati e finanziati  con le risorse recate dalle
leggi n. 341/1995, n. 641/1996 e n. 135/1997;
  Visto il  protocollo d'intesa sottoscritto  in data 11  maggio 1998
tra il Ministero dei trasporti  e della navigazione, il Ministero dei
lavori pubblici, la regione Puglia, il comune di Taranto, l'ANAS e la
F.S. -  S.p.a., in base al  quale le due amministrazioni  centrali si
sono impegnate a reperire fondi per l'ammontare di lire 150 miliardi,
nell'ambito delle risorse gia' assegnate e che saranno assegnate alle
medesime  dal bilancio  1998 e  dalla ripartizione  dei fondi  per lo
sviluppo delle aree depresse;
  Considerato che per far fronte all'impegno senza ulteriore aggravio
di spesa, si ritiene opportuno destinare alla iniziativa interessante
il porto di  Taranto lire 100 miliardi, gia' destinate  con il citato
decreto  ministeriale  del 21  novembre  1997  alla soppressione  dei
passaggi a livello F.S., ivi compresa la relativa progettazione;
  Considerato altresi',  che per l'attuazione del  previsto programma
di eliminazione dei passaggi a livello si potra' far ricorso ai fondi
recati dal  disegno di legge n.  3237, in discussione al  Senato, che
destina circa  1.000 miliardi di  lire alla realizzazione  del "Piano
triennale  per la  soppressione dei  passaggi a  livello delle  linee
ferroviarie dello Stato".
  Viste la nota n. 07777 del 28  maggio 1998 e la successiva n. 07850
del  28 maggio  u.s.  inviate  al Ministero  del  tesoro, bilancio  e
programmazione  economica  con  le  quali e'  stata  formalizzata  la
proposta  di finanziamento  delle opere  da realizzare  nel porto  di
Taranto;
  Ravvisata la necessita' di destinare le risorse, gia' assegnate con
il citato decreto ministeriale 21 novembre 1997 alla soppressione dei
passaggi a livello, alla realizzazione delle infrastrutture nel porto
di Taranto;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Alla  realizzazione  delle  opere  infrastrutturali  nel  porto  di
Taranto  e' riconosciuta  priorita' rispetto  all'intervento relativo
all'eliminazione dei  passaggi a  livello dalla Ferrovie  dello Stato
S.p.a. indicato nel decreto ministeriale in data 21 novembre 1997.