IL DIRIGENTE GENERALE
del Dipartimento delle professioni sanitarie, delle risorse umane e
 tecnologiche  in  sanita'  e    assistenza  sanitaria  di competenza
statale
 dell'ufficio   delle professioni    sanitarie,    degli    ordini  e
collegi
 professionali
  Visto il decreto  legislativo 2 maggio 1994, n.  319, di attuazione
della  direttiva  n.  92/51,  relativa  ad  un  sistema  generale  di
riconoscimento   della  formazione   professionale  che   integra  la
direttiva 89/48/CEE;
  Visto  in particolare  l'art.  1 che  prevede  che alle  condizioni
stabilite delle  disposizioni dello  stesso decreto  legislativo sono
riconosciuti in Italia  i titoli rilasciati da un  Paese membro della
Comunita'  europea attestanti  una  formazione  professionale al  cui
possesso la legislazione del  medesimo Stato subordina l'esercizio di
una professione;
  Vista l'istanza  di riconoscimento  della qualifica e  del servizio
prestato in Francia di "Techniques  dans un laboratoire d'analyses de
biologie medicale" dal 26 gennaio  1976 al 22 settembre 1985, secondo
le attestazioni rilasciate dal Ministero  della sanita' di quel paese
alla sig.ra Faraci Anna Maria, cittadina italiana;
  Ritenuto  che la  predetta qualifica  possa essere  riconosciuta ai
sensi dell'art. 1, comma 2 e 3, del richiamato decreto legislativo n.
319/1994, quale  titolo assimilabile in  Italia a quello  di "tecnico
sanitario di laboratorio biomedico";
  Udito il parere della conferenza dei servizi di cui all'art. 14 del
decreto legislativo n. 319/1994 espresso nella seduta del 22 dicembre
1994;
  Considerato che ai sensi dell'art. 8, comma 1, dello stesso decreto
legislativo  n.   319/1994,  il  riconoscimento  e'   subordinato  al
superamento di una prova attitudinale;
  Vista  la  richiesta  della  sig.ra  Faraci  Anna  Maria  di  voler
sostenere la suddetta prova attitudinale;
  Visto  il decreto  dirigenziale 4  agosto 1998,  con il  quale sono
state  stabilite   le  modalita'  per  l'effettuazione   della  prova
attitudinale;
  Visto il decreto dirigenziale 4 agosto  1998, con il quale e' stata
costituita la commissione esaminatrice per l'espletamento della prova
attitudinale  prevista dall'art.  2  del  decreto dirigenziale  sopra
citato;
  Visto   il  verbale   del   16  ottobre   1998  della   commissione
esaminatrice;
  Visto l'art. 13  dello stesso decreto legislativo  n. 319/1994, che
attribuisce  al   Ministero  della  sanita'  la   competenza  per  il
riconoscimento dei titoli abilitanti all'esercizio di una professione
sanitaria;
  Visto l'art. 3,  comma 2, del decreto legislativo  3 febbraio 1993,
n. 29;
                              Decreta:
  La  qualifica e  il  servizio di  "Techniques  dans un  laboratoire
d'analyses de biologie medicale"  prestato in Francia come menzionata
in preambolo dal  26 gennaio 1976 al 22 settembre  1985, dalla sig.ra
Faraci  Anna  Maria,  nata  a   Mazzarino  il  29  ottobre  1955,  e'
riconosciuta quale titolo assimilabile in Italia a quello di "tecnico
sanitario di laboratorio biomedico".
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 2 novembre 1998
                                         Il dirigente generale: D'Ari