IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
  Visto il  decreto ministeriale  28 agosto 1998,  con il  quale sono
state fissate le modalita' di emissione dei buoni ordinari del Tesoro
a partire dal 22 settembre 1998;
  Visto il proprio  decreto del 18 dicembre 1998 che  ha disposto per
il  30 dicembre  1998 l'emissione  dei  buoni ordinari  del Tesoro  a
centottantadue  giorni   senza  l'indicazione  del  prezzo   base  di
collocamento;
  Visto l'art. 2, comma 2,  del decreto legislativo 10 novembre 1993,
n. 470;
  Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20;
  Vista la propria determinazione del 24 giugno 1993, n. 601253;
  Ritenuto  che in  applicazione dell'art.  2 del  menzionato decreto
ministeriale 28 agosto 1998 occorre  indicare con apposito decreto il
prezzo risultante dall'asta relativa all'emissione dei buoni ordinari
del Tesoro del 30 dicembre 1998;
  Considerato che  nel verbale di aggiudicazione  dell'asta dei buoni
ordinari del Tesoro per l'emissione del 30 dicembre 1998 e' indicato,
tra l'altro, l'importo degli interessi pagati per i titoli emessi;
                              Decreta:
  Per l'emissione dei buoni ordinari  del Tesoro del 30 dicembre 1998
il  prezzo medio  ponderato  dei B.O.T.  a  centottantadue giorni  e'
risultato pari a L. 98,61.
  La spesa per  interessi, gravante sul capitolo 4677  dello stato di
previsione  della   spesa  del   Ministero  del  tesoro   per  l'anno
finanziario  1999,  ammonta  a  L. 110.937.687.500  per  i  titoli  a
centottantadue giorni con scadenza 30 giugno 1999.
  A fronte delle predette spese, viene assunto il relativo impegno.
  Il prezzo minimo  accoglibile per i B.O.T.  a centottantadue giorni
e' risultato pari a L. 97,90.
  Il  presente decreto  verra' inviato  per il  controllo all'Ufficio
centrale  del bilancio  per i  servizi  del debito  pubblico e  sara'
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
   Roma, 7 gennaio 1999
                                        Il direttore generale: Draghi