IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO Visti i sottoindicati decreti ministeriali: n. 398876/C.I. 5 del 22 dicembre 1994, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 304 del 30 dicembre 1994, con cui sono state stabilite le caratteristiche dei certificati di credito del Tesoro al portatore di durata ottennale, con godimento 1 gennaio 1995, emessi, sinora, per l'importo di L. 5.518.582.000.000 (pari ad euro 2.850.126.859,72) ad estinzione di crediti d'imposta ai sensi dell'art. 5 del decreto-legge 23 maggio 1994, n. 307, convertito nella legge 22 luglio 1994, n. 457; n. 594687/C.I. 6 del 9 novembre 1995, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 270 del 18 novembre 1995, con cui sono state stabilite le caratteristiche dei certificati di credito del Tesoro al portatore di durata decennale, con godimento 1 gennaio 1996, emessi, sinora, per l'importo di L. 122.497.000.000 (pari ad euro 63.264.800,62) ad estinzione di crediti d'imposta ai sensi dell'art. 3-bis del decreto-legge 28 giugno 1995, n. 250, convertito nella legge 8 agosto 1995, n. 349; n. 786812/C.I. 7 del 29 marzo 1996, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 83 del 9 aprile 1996, con cui sono state stabilite le caratteristiche dei certificati di credito del Tesoro al portatore di durata decennale, con godimento 1 gennaio 1996, emessi, sinora, per l'importo di L. 2.220.859.000.000 (pari ad euro 1.146.984.839,14) ad estizione di crediti d'imposta ai sensi dell'art. 1 dei decreto-legge 13 dicembre 1995, n. 526, convertito nella legge 10 febbraio 1996, n. 53; n. 787053/C.I. 8 del 7 maggio 1996, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 115 del 18 maggio 1996, con cui sono state stabilite le caratteristiche dei certificati di credito del Tesoro al portatore di durata decennale, con godimento 1 gennaio 1997, da emettersi ed assegnare ad estinzione di crediti d'imposta ai sensi dell'art. 1- bis del decreto-legge 13 dicembre 1995, n. 526, convertito nella legge 10 febbraio 1996, n. 53; Visto in particolare, l'art. 1 dei suindicati decreti ministeriali, il quale, tra l'altro, indica il procedimento da seguirsi per la determinazione del tasso d'interesse semestrale da corrispondersi sui predetti certificati di credito e prevede che il tasso medesimo venga accertato con decreto del Ministero del tesoro; Ritenuta l'opportunita' di accertare il tasso d'interesse semestrale dei suddetti certificati di credito, relativamente alle cedole con godimento 1 gennaio 1999 e scadenza 1 luglio 1999; Vista la comunicazione della Banca d'Italia riguardante il tasso d'interesse delle cedole con godimento 1 gennaio 1999, relative ai suddetti certificati di credito; Visto il decreto ministeriale 21 settembre 1998 emanato ai sensi e per gli effetti dell'art. 41 del decreto legislativo 24 giugno 1998, n. 213, che stabilisce il rimborso dei titoli con taglio inferiore a cinque milioni; Decreta: Ai sensi e per gli effetti dei decreti ministeriali indicati nelle premesse, e' accertato nella misura del 1,70% il tasso d'interesse semestrale da corrispondersi sui certificati di credito del Tesoro sottoindicati, relativamente alle cedole di scadenza 1 luglio 1999: CCT ottennali 1 gennaio 1995/2003 (codice titolo 367299), cedola n. 9; CCT decennali 1 gennaio 1996/2006 (codice titolo 367422), cedola n. 7; CCT decennali 1 gennaio 1996/2006 (codice titolo 367596), cedola n. 7; CCT decennali 1 gennaio 1997/2007 (codice titolo 367638), cedola n. 5. In applicazione dell'art. 8, comma 1, del decreto legislativo 24 giugno 1998, n. 213, gli oneri per interessi ammontano, salvo eventuali future emissioni dei suddetti CCT e salvo le riduzioni dovute alle operazioni di rimborso anticipato effettuate ai sensi del decreto ministeriale 21 settembre 1998, citato nelle premesse, a complessive L. 133.653.748.475 cosi ripartite: L. 93.816.457.300 per i CCT ottennali 1 gennaio 1995/2003 (codice titolo 367299); L. 2.082.461.500 per i CCT decennali 1 gennaio 1996/2006 (codice titolo 367422); L. 37.754.829.675 per i CCT decennali 1 gennaio 1996/2006 (codice titolo 367596), e faranno carico al capitolo 4691 (unita' previsionale di base 3.1.5.3) dello stato di previsione della spesa del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica per l'anno finanziario 1999. Il presente decreto verra' trasmesso per il visto all'Ufficio centrale di bilancio per i servizi del debito pubblico e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 22 gennaio 1999 p. Il direttore generale: Zodda