IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Considerato che il 30 dicembre 1998 il territorio del comune di Terranuova Bracciolini (Arezzo) e' stato interessato da uno straordinario fenomeno di dissesto idrogeologico che ha dato origine ad un grave e diffuso movimento franoso che ha causato ingenti danni alle infrastrutture e pericoli per la pubblica e privata incolumita'; Considerato che la natura dell'evento e l'entita' dei danni e' tale da richiedere l'adozione di provvedimenti straordinari; Considerato che a fronte di tale situazione si viene a determinare uno stato di crisi che puo' generare grave pregiudizio alla pubblica e privata incolumita'; Vista la richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza inoltrata dalla regione Toscana con nota n. 4/99 in data 11 gennaio 1999; Visto l'art. 5, commi 1 e 3, della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri adottata nella riunione del 29 gennaio 1999, sulla proposta del Ministro dell'interno delegato per il coordinamento della protezione civile; Decreta: Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e' dichiarato fino al 31 gennaio 2000 lo stato di emergenza nel territorio del comune di Terranuova Bracciolini (Arezzo) colpito dal dissesto idrogeologico con conseguente grave e diffuso movimento franoso verificatosi il 30 dicembre 1998. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 29 gennaio 1999 Il Presidente del Consiglio dei Ministri D'Alema Il Ministro dell'interno delegato per il coordinamento della protezione civile Russo Jervolino