Considerato che in occasione del Giubileo e' prevista una presenza,
solo per la citta' di Roma, di  circa 30 milioni di pellegrini e cio'
costituisce sotto  il profilo ambientale  e di protezione  civile una
situazione di  pericolo non  fronteggiabile con i  mezzi ed  i poteri
ordinari;
  Considerato  in  particolare  che occorre  procedere  all'immediato
avvio  di interventi  straordinari,  al fine  di  tutelare la  salute
pubblica e  l'ambiente dal  pericolo di  danni derivanti  dal mancato
smaltimento a norma di legge dell'enorme massa di rifiuti che saranno
prodotti nel territorio della citta' di Roma e provincia;
  Viste le  istanze prodotte dal  presidente della regione  Lazio con
nota prot. n. 3402 del 4 febbraio 1999, dal sindaco di Roma in data 4
febbraio 1999 e dal Ministro del'ambiente in data 4 febbraio 1999 che
evidenziano lo stato di pericolosita' socioambientale;
  Considerato che l'attuale sistema infrastrutturale delle discariche
esistenti  e  degli  impianti  per la  raccolta  differenziata  e  il
trattamento dei  rifiuti presenta  peculiarita' tali da  poter essere
considerato insufficiente  rispetto alla enorme quantita'  di rifiuti
che verranno prodotti in occasione del Giubileo;
  Ritenuto che per il fatto di  specie ricorrono i presupposti di cui
all'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Vista la  deliberazione del  Consiglio dei Ministri  adottata nella
riunione   del  19   febbraio  1999   sulla  proposta   del  Ministro
dell'interno delegato per il coordinamento della protezione civile;
                              Decreta:
  Ai sensi  e per gli  effetti dell'art. 5,  comma 1, della  legge 24
febbraio  1992, n.  225, e  sulla base  delle motivazioni  di cui  in
premessa e' dichiarato fino al 31 dicembre 2000 lo stato di emergenza
nel territorio della citta' di Roma e provincia.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 19 febbraio 1999
                                                 Il Presidente
                                          del Consiglio dei Ministri
                                                  D'Alema
  Il Ministro dell'interno
delegato per il coordimamento
    della protezione civile
     Russo Jervolino