Visto il  decreto legislativo 9  luglio 1997, n. 241,  e successive
modificazioni, concernente norme di semplificazione degli adempimenti
dei contribuenti in sede di  dichiarazione dei redditi e dell'imposta
sul  valore  aggiunto,  nonche'  di modernizzazione  del  sistema  di
gestione delle dichiarazioni;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n.
322,  recante  modalita'  per la  presentazione  delle  dichiarazioni
relative  alle  imposte  sui  redditi,  all'imposta  regionale  sulle
attivita' produttive e all'imposta sul valore aggiunto;
  Visto, in  particolare, l'art. 3,  comma 3, lettera e),  del citato
decreto del Presidente  della Repubblica n. 322 del 1998,  in base al
quale con  decreto del  Ministro delle  finanze sono  individuati gli
altri incaricati  a mezzo  dei quali i  soggetti indicati  nel citato
art. 3, comma 3, trasmettono le dichiarazioni stesse;
  Visto  il  decreto  dirigenziale  31  luglio  1998  concernente  le
modalita' tecniche di trasmissione telematica delle dichiarazioni;
  Visto il decreto  dirigenziale 17 settembre 1998 con  il quale sono
stati individuati alcuni  soggetti a mezzo dei  quali le associazioni
sindacali di categoria trasmettono le dichiarazioni;
  Ritenuto di dover provvedere all'individuazione di altri soggetti a
mezzo  dei quali  trasmettono le  dichiarazioni gli  altri incaricati
della trasmissione telematica  di cui all'art 3, comma  3, del citato
decreto del Presidente della Repubblica n. 322 del 1998;
  Ritenuta  la  necessita' di  sostituire  il  menzionato decreto  17
settembre 1998 al fine di  uniformare le previsioni ivi contenute con
quelle introdotte con il presente  decreto e di individuare ulteriori
soggetti a mezzo dei quali le associazioni operano;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  1.  Ai  soli  fini  della  presentazione  delle  dichiarazioni,  si
considerano altri  incaricati della trasmissione  delle dichiarazioni
stesse, a  condizione che  l'abilitazione al servizio  telematico sia
richiesta a  nome di uno dei  soggetti indicati all'art. 3,  comma 3,
lettere  a) e  b), del  decreto  del Presidente  della Repubblica  22
luglio 1998, n. 322:
  a) le  associazioni e le  societa' semplici costituite  fra persone
fisiche per l'esercizio  in forma associata di arti  e professioni in
cui  almeno la  meta' degli  associati o  dei soci  e' costituita  da
soggetti indicati  all'art. 3 comma  3, lettere  a) e b),  del citato
decreto del Presidente della Repubblica n. 322 del 1998;
  b) le  societa' commerciali  di servizi contabili  le cui  azioni o
quote sono  possedute per  piu' della meta'  del capitale  sociale da
soggetti indicati  all'art. 3, comma 3,  lettere a) e b),  del citato
decreto del Presidente della Repubblica n. 322 del 1998.