IL MINISTRO DELL'INDUSTRIA DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO Vista la legge 23 dicembre 1998, n. 448, recante "Misure di finanza pubblica per la stabilizzazione e lo sviluppo" ed in particolare l'art. 52 che ha previsto che le autorizzazioni legislative di spesa ed i rifinanziamenti concernenti gli interventi alle imprese gestiti dal Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato,affluiscono ad un apposito Fondo per gli interventi agevolativi alle imprese da ripartire tra i vari interventi con decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato previo parere delle Commissioni parlamentari competenti; Vista la legge 23 dicembre 1998, n. 454 concernente "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 1999 e bilancio pluriennale per il triennio 1999-2001" che prevede nell'ambito del centro di responsabilita' "Coordinamento degli incentivi alle imprese" uno stanziamento complessivo di 6.742,260 miliardi per l'unita' previsione di base "Incentivi alle imprese"; Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica del 30 dicembre 1998 relativo alla "Ripartizione in capitoli delle unita' previsionali di base relative al bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 1999" che prevede, nell'ambito dello stato di previsione del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato, il Fondo per gli interventi agevolativi alle imprese, capitolo 7100 con uno stanziamento complessivo di 6.742,260 miliardi in termini di competenza; Ritenuto opportuno ripartire lo stanziamento complessivo, in termini di competenza, di 6.742,260 miliardi tra i vari interventi gestiti dal Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato; Sentite le commissioni parlamentari competenti; Decreta: Art. 1. La ripartizione tra i vari interventi delle risorse globalmente assegnate, in termini di competenza, al capitolo 7100 dello stato di previsione del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato e' quella risultante dall'allegato 1.