Dal 17 febbraio 1999 e' pagabile presso le banche sottoindicate, la
cedola n.  19 d'interesse relativa  al trimestre 17  novembre 1998/16
febbraio  1999 del  prestito  obbligazionario  "Ferrovie dello  Stato
S.p.a.  1994/2002"  di  nominali  lire 2.000  mld  ISIN  IT0000518362
ridenominato in euro 1.032.912.000  ai sensi del decreto ministeriale
del 30 novembre  1998 nella misura dell'1,10%,  al lordo dell'imposta
sostitutiva del 12,50%:
  San Paolo Imi S.p.a. - Banca nazionale del lavoro S.p.a. - Banco di
Napoli S.p.a. - Banco di Sicilia  S.p.a. - Banco di Sardegna S.p.a. -
Monte dei Paschi di Siena S.p.a. - UniCredito italiano S.p.a. - Banca
di  Roma  S.p.a.  (Gruppo  Cassa   di  risparmio  di  Roma)  -  Banca
commerciale  italiana  S.p.a. -  Cassa  di  risparmio di  Calabria  e
Lucania  S.p.a. -  Banca popolare  di Novara  S.c.r.l. -  Istituto di
credito  delle   Casse  di  risparmio  italiane   -  Banca  nazionale
dell'agricoltura S.p.a. - Cassa di risparmio delle provincie lombarde
S.p.a.  - Rolo  Banca 1473  S.p.a. -  Banca fideuram  S.p.a. -  Banca
popolare di Sondrio S.c.r.l. - Credito artigiano S.p.a.
   Si comunica inoltre che:
  il tasso di  interesse trimestrale lordo posticipato  per la cedola
n. 20, pagabile dal 17 maggio  1999, resta fissato nella misura dello
0,85%  al lordo  dell'imposta sostitutiva  del 12,50%.  Gli interessi
saranno  indicizzati  all'Euro  Interbank  Offered Rate  a  tre  mesi
(EURIBOR)  maggiorato di  0,25 p.p.  p.a.  Il valore  di ogni  cedola
trimestrale successiva alla prima corrispondera' al tasso trimestrale
(arrotondato  allo 0,05%  piu' vicino)  derivante dal  tasso nominale
annuo  pari al  tasso EURIBOR  (media semplice  delle migliori  dieci
quotazioni lettera operative per  almeno cinque miliardi rilevate sul
mercato telematico  dei depositi  interbancari -  M.I.D. alle  ore 12
a.m. di  Roma) a tre mesi  cosi' come rilevato dalla  pagina ATIA del
circuito REUTERS nel quarto  giorno lavorativo bancario precedente il
godimento  di   ogni  cedola.  Detto  tasso   nominale  annuo  verra'
maggiorato di uno spread di 0,25 p.p.
  In caso  di mancata rilevazione  del tasso  EURIBOR di cui  sopra -
ferme  rimanendo l'applicazione  del margine  di 0,25  p.p. p.a.,  le
modalita' di rilevazione del tasso e di computo dei giorni - si fara'
esclusivo riferimento al  tasso LIBOR per depositi in  eurolire a tre
mesi cosi' come rilevato dalla pagina 3740 del circuito Telerate alle
ore 11 a.m. di Londra.
  N.B. -  Ai sensi  dell'art. 2,  comma 12,  della legge  23 dicembre
1996, n. 662, tutte le emissioni obbligazionarie delle Ferrovie dello
Stato sono da  intendersi a tutti gli effetti debito  dello Stato; la
Ferrovie  dello  Stato  S.p.a.  ne  effettua  la  gestione  in  nome,
nell'interesse e  per conto  del Ministero del  tesoro, ai  sensi del
decreto del Ministero del tesoro n. 146206 del 21 marzo 1997.