IL MINISTRO DELL'INTERNO
  Considerato  che  il  consiglio generale  della  comunita'  montana
"Gelbison e Cervati", con sede  in Vallo della Lucania (Salerno), non
e' riuscito a provvedere all'adozione dei provvedimenti necessari per
la  salvaguardia  degli  equilibri  di  bilancio  di  previsione  per
l'esercizio  finanziario  del  1998,   negligendo  cosi'  un  preciso
adempimento previsto dalla legge, avente carattere essenziale ai fini
del funzionamento dell'amministrazione;
  Ritenuto, pertanto,  che ricorrano gli  estremi per far  luogo allo
scioglimento della suddetta rappresentanza;
  Visto l'art. 36, comma 4, del decreto legislativo 25 febbraio 1995,
n.  77,  che  equipara  ad  ogni  effetto  la  mancata  adozione  dei
provvedimenti di riequilibrio previsti dallo stesso articolo di legge
alla mancata approvazione del bilancio  di previsione di cui all'art.
39, comma 1, lettera c), della legge 8 giugno 1990, n. 142;
  Visto l'art. 39, comma 1, lettera c),  e comma 2, e l'art. 49 della
legge 8 giugno 1990, n. 142;
  Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13;
  Vista  la  relazione   allegata  al  presente  decreto   e  che  ne
costituisce parte integrante;Decreta:
                               Art. 1.
  Il consiglio generale della  comunita' montana "Gelbison e Cervati"
con sede in Vallo della Lucania (Salerno) e' sciolto.