Nel supplemento ordinario  n. 13 alla Gazzetta Ufficiale  n. 11 del
15  gennaio  1999  del  Ministero  degli  affari  esteri,  si  devono
apportare le seguenti rettifiche:
  Accordo   di    collaborazione   tra   Italia    e   Organizzazione
internazionale  per le  migrazioni in  tema di  ricerca, selezione  e
assegnazione di personale insegnante di  lingua italiana non di ruolo
ad  istituzioni accademiche  straniere, firmato  a Roma  il 4  agosto
1999: a  pag. 4  e pag. 285,  dove e' scritto  "entrata in  vigore: 4
agosto 1998", leggasi: "2 ottobre 1998".
  A pag.  6, dove e'  scritto: "Accordo tra  Italia e San  Marino per
l'utilizzazione  da parte  di San  Marino dell'aeroporto  italiano di
Rimini-Miramare per  l'esercizio di  servizi aerei  internazionali di
linea, firmato a San Marino  l'11 giugno 1990", leggasi: "Accordo tra
Italia  e San  Marino  per  l'utilizzazione da  parte  di San  Marino
dell'aeroporto italiano di Rimini-Miramare per l'esercizio di servizi
aerei internazionali di linea, firmato a San Marino l'11 giugno 1990,
con   scambio  di   lettere   costituente  un'intesa   interpretativa
dell'Accordo dell'11  giugno 1990, firmato  a San Marino il  7 maggio
1997".
  A pag. 6, dove e'  scritto: "Protocollo di cooperazione scientifica
e  tecnologica  tra  Italia  e Vietnam  (Hanoi,  5  febbraio  1992)",
leggasi: "(Hanoi, 5 gennaio 1992)".
  A  pag. 6,  dove  e'  scritto: "Accordo  di  collaborazione tra  il
Ministero  della  difesa  italiano  e il  Ministero  della  difesa  e
dell'aviazione   del  Regno   dell'Arabia",   leggasi:  "Accordo   di
collaborazione tra il Ministero della  difesa italiano e il Ministero
della difesa e dell'aviazione del Regno dell'Arabia Saudita".
  A pag.  6, dove e' scritto:  "Convenzione tra Italia e  Israele per
evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e sul
patrimonio   e  per   prevenire   le   evasioni  fiscali",   leggasi:
"Convenzione tra Italia  e Israele per evitare  le doppie imposizioni
in materia di imposte sul reddito e sul patrimonio e per prevenire le
evasioni fiscali, con protocollo aggiuntivo".