Con  decreto ministeriale  17 dicembre  1998, visto  il verbale  n.
10543 del  Consiglio superiore delle  Forze armate -  Sezione Marina,
sono state concesse le seguenti onorificenze al merito di Marina:
                          Medaglia d'argento
  A Saverio Prencipe, nato a S. Giovanni Rotondo (Foggia) l'11 aprile
1961,  tenente di  vascello (Capitanerie  di porto)  comandante della
motovedetta  CP  317. -  "Comandante  della  M/V  CP 317  inviata  in
soccorso di una unita' albanese alla  deriva a 50 miglia da Brindisi,
con abile manovra, in  condizioni meteorologiche decisamente avverse,
affiancava l'unita' e  trasbordava sulla motovedetta 163  tra donne e
bambini presenti a bordo, conducendoli in salvo nel porto di Brindisi
dopo una navigazione resa difficile  e rischiosa dallo stato del mare
e  dall'avaria ad  uno dei  due motori  principali di  bordo. Durante
l'intera  operazione,  portata a  felice  compimento,  dava prova  di
rapidita' di decisione,  spiccata iniziativa, generosita', altruismo,
equilibrio ed esemplare perizia marinaresca". - (Acque dell'Adriatico
meridionale, 19 marzo 1997).
                          Medaglie di bronzo
  A  Ricciardi Vincenzo,  nato a  Manfredonia (Foggia)  il 2  gennaio
1962, capo di seconda  classe, nocchiere di porto/motoscafista, matr.
62MF0464/Sp -  nostromo della motovedetta  CP 317. -  "Nostromo della
M/V CP 317  inviata in soccorso di una unita'  albanese alla deriva a
50 miglia  da Brindisi,  contribuiva in  modo determinante  al felice
esito  dell'operazione di  trasbordo  di 163  donne  e bambini  sulla
motovedetta.  Nel corso  della  navigazione di  rientro, condotta  in
condizioni  estremamente  difficili  per  le  condimeteo  decisamente
avverse  e per  avaria ad  uno dei  due motori  principali di  bordo,
coadiuvava efficacemente il comandante e dimostrava professionalita',
perizia  marinaresca,  abnegazione,  altruismo, senso  del  dovere  e
dedizione al servizio. -  (Acque dell'Adriatico meridionale, 19 marzo
1997).
  A Guerra Francesco, nato a  Manfredonia (Foggia) il 28 luglio 1971,
capo  di   terza  classe,  nocchiere  di   porto/motoscafista,  matr.
90VA0051/Sp  - conduttore  di macchina  della motovedetta  CP 317.  -
"Conduttore di macchina  della M/V CP 317 inviata in  soccorso di una
unita' albanese alla  deriva a 50 miglia da  Brindisi, contribuiva in
modo determinante al felice esito dell'operazione di trasbordo di 163
donne e  bambini sulla  motovedetta. Nel  corso della  navigazione di
rientro,  condotta  in  condizioni   estremamente  difficili  per  le
condimeteo decisamente  avverse e  per avaria ad  uno dei  due motori
principali  di  bordo,  coadiuvava   efficacemente  il  comandante  e
dimostrava   professionalita',   perizia  marinaresca,   abnegazione,
altruismo,  senso  del dovere  e  dedizione  al servizio".  -  (Acque
dell'Adriatico meridionale, 19 marzo 1997).
  A Grima Giovanni, nato a Manfredonia (Foggia) il 21 settembre 1974,
sergente    nocchiere   di    porto,   matr.    74MF0384/Sp,   membro
dell'equipaggio della  motovedetta CP  317; Durante Giuseppe,  nato a
Taranto  il  12  agosto  1975, sergente  nocchiere  di  porto,  matr.
75TA0605/Sp, membro dell'equipaggio della  motovedetta CP 317; Fresta
Giovanni, nato a Giarre (Catania) il 29 gennaio 1975, comune di prima
classe   nocchiere  di   porto,  matr.   75CT0608/96/1  /L3,   membro
dell'equipaggio della motovedetta CP  317; Greco Malara Massimo, nato
a  Reggio  Calabria  il  6  novembre 1976,  comune  di  prima  classe
nocchiere di  porto, matr. 76RC0619/96/1 /L3,  membro dell'equipaggio
della motovedetta CP 317. -  "Membro dell'equipaggio della M/V CP 317
inviata in soccorso di una unita' albanese alla deriva a 50 miglia da
Brindisi,   contribuiva  in   modo  determinante   al  felice   esito
dell'operazione   dl  trasbordo   di  163   donne  e   bambini  sulla
motovedetta.  Nel corso  della  navigazione di  rientro, condotta  in
condizioni  estremamente  difficili  per  le  condimeteo  decisamente
avverse  e per  avaria ad  uno dei  due motori  principali di  bordo,
coadiuvava efficacemente il comandante e dimostrava prefessionalita',
perizia  marinaresca,  abnegazione,  altruismo, senso  del  dovere  e
dedizione al servizio". - (Acque dell'Adriatico meridionale, 19 marzo
1997).
  Con  decreto ministeriale  17 dicembre  1998, visto  il verbale  n.
10541 del  Consiglio superiore delle  Forze armate -  Sezione Marina,
sono state concesse le seguenti onorificenze al merito di Marina:
                          Medaglia d'argento
  A Corrado  Gamberini, nato a  Tarquinia (Viterbo) l'8  aprile 1957,
capitano  di   corvetta  (Capitanerie  di  porto)   comandante  della
motovedetta  CP 401.  -  "Comandante  della M/V  CP  401, inviata  in
soccorso di una unita' albanese alla  deriva a 50 miglia da Brindisi,
con abile manovra, in  condizioni meteorologiche decisamente avverse,
affiancava l'unita'  e trasbordava  sulla motovedetta i  128 profughi
presenti a  bordo, conducendoli in  salvo nel porto di  Brindisi dopo
una navigazione resa difficile e  rischiosa dallo stato del mare, dal
comportamento dei  profughi e  delle avarie occorse  alla motovedetta
stessa.  Durante l'intera  operazione, portata  a felice  compimento,
dava  prova  di  rapidita'  di  decisione,  sangue  freddo,  spiccata
iniziativa,    generosita',   altruismo    ed   eccellente    perizia
marinaresca". - (Acque dell'Adriatico meridionale, 19 marzo 1997).
                          Medaglie di bronzo
  Ad Andrea  Catalani, nato a  Corinaldo (Ancona) il 19  luglio 1972,
guardiamarina  (Capitanerie  di  porto) ufficiale  in  seconda  della
motovedetta CP 401. - "Ufficiale in seconda della M/V CP 401, inviata
in  soccorso di  una  unita'  albanese alla  deriva  a  50 miglia  da
Brindisi,   contribuiva  in   modo  determinante   al  felice   esito
dell'operazione di  trasbordo di 128 profughi  sulla motovedetta. Nel
corso della navigazione di rientro, condotta in condizioni proibitive
per lo  stato del mare,  per il comportamento  dei profughi e  per le
avarie   occorse  alla   motovedetta,  coadiuvava   efficacemente  il
comandante  e   dimostrava  professionalita',   perizia  marinaresca,
abnegazione, altruismo, senso del dovere  e dedizione al servizio". -
(Acque dell'Adriatico meridionale, 19 marzo 1997).
  A Solidoro Sergio, nato a Scorrano (Lecce) il 19 ottobre 1972, capo
di terza classe, nocchiere di porto/motoscafista matr. 90 VB0090/Sp -
direttore  di macchina  della  motovedetta CP  401.  - "Direttore  di
macchina della M/V CP 401, inviata in soccorso di una unita' albanese
alla deriva a 50 miglia da Brindisi, contribuiva in modo determinante
al felice  esito dell'operazione di  trasbordo di 128  profughi sulla
motovedetta.  Nel corso  della  navigazione di  rientro, condotta  in
condizioni proibitive per lo stato del mare, per il comportamento dei
profughi  e  per  le  avarie  occorse  alla  motovedetta,  coadiuvava
efficacemente  il comandante  e dimostrava  professionalita', perizia
marinaresca, abnegazione, altruismo, senso  del dovere e dedizione al
servizio". - (Acque dell'Adriatico meridionale, 19 marzo 1997).
  A Vita Gabriele,  nato a Casal Velino (Salerno) il  20 agosto 1971,
capo di 3 classe,  nocchiere di porto/motoscafista, matr. 91VA0094/Sp
- membro dell'equipaggio  della motovedetta CP 401;  De Pace Massimo,
nato  a  Taranto  il  13  giugno  1973,  secondo  capo  nocchiere  di
porto/elettricista, matr. 73TA0529/Sp  - membro dell'equipaggio della
motovedetta CP  401; Cavallo  Matteo, nato a  Ostuni (Brindisi)  il 7
ottobre 1972,  secondo capo nocchiere  di porto, matr.  72BR0169/Sp -
membro dell'equipaggio  della motovedetta CP 401;  Amatulli Domenico,
nato a Mottola  (Taranto) il 9 febbraio 1974,  secondo capo nocchiere
di   porto,  matr.   93VB0002/Sp  -   membro  dell'equipaggio   della
motovedetta CP  401; Stella  Stefano, nato a  Leverano (Lecce)  il 28
novembre  1972, sergente  nocchiere di  porto/piccoli natanti,  matr.
72GL0553 -  membro dell'equipaggio della motovedetta  CP 401; Fagiani
Cosimo, nato  a Brindisi l'11  novembre 1973, sottocapo  nocchiere di
porto/motoscafista,  matr. 73BR0394  -  membro dell'equipaggio  della
motovedetta CP 401;  Moccia Alessandro, nato a Brindisi  il 29 luglio
1975, comune di  seconda classe nocchiere di porto,  matr. 75BR0822 -
membro  dell'equipaggio della  motovedetta CP  401; Cuzziol  Stefano,
nato  a Cividale  del  Friuli (Udine)  il 19  marzo  1976, comune  di
seconda classe  nocchiere di porto/piccoli natanti,  matr. 76MN0082 -
membro dell'equipaggio della motovedetta CP 401; Fiora' Guerino, nato
a Giulianova (Teramo) il 14  settembre 1974, comune di seconda classe
nocchiere  di porto,  matr. 74PC0751  - membro  dell'equipaggio della
motovedetta CP 401; Scaligna Fabrizio,  nato a Mottola (Taranto) il 9
ottobre  1975, comune  di seconda  classe nocchiere  di porto,  matr.
75TA1733 - membro dell'equipaggio della motovedetta CP 401. - "Membro
dell'equipaggio della M/V  CP 401, inviata in soccorso  di una unita'
albanese alla  deriva a  50 miglia da  Brindisi, contribuiva  in modo
determinante  al felice  esito  dell'operazione di  trasbordo di  128
profughi sulla  motovedetta. Nel corso della  navigazione di rientro,
condotta  in condizioni  proibitive per  lo  stato del  mare, per  il
comportamento dei profughi e per  le avarie occorse alla motovedetta,
coadiuvava efficacemente il comandante e dimostrava professionalita',
perizia  marinaresca,  abnegazione,  altruismo, senso  del  dovere  e
dedizione al servizio". - (Acque dell'Adriatico meridionale, 19 marzo
1997).