IL MINISTRO DEI LAVORI PUBBLICI Delegato per le aree urbane Roma Capitale, Giubileo 2000 Vista la legge 7 agosto 1997, n. 270; Visto il decreto ministeriale 17 settembre 1997, concernente "Criteri per la selezione delle richieste di inserimento nel piano degli interventi di interesse nazionale relativi a mete storiche di percorsi giubilari e di pellegrinaggi ed a mete religiose tradizionali inerenti la celebrazione del Grande Giubileo del 2000 in localita' al di fuori del Lazio", pubblicato nel supplemento ordinario n. 218 alla Gazzetta Ufficiale n. 247 del 22 ottobre 1997; Visti i decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 19 dicembre 1997 ed in data 17 marzo 1998 afferenti la costituzione della Commissione prevista dall'art. 2 della legge n. 270/1997; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 5 novembre 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 263 del 10 novembre 1998 con il quale al Ministro dei lavori pubblici sono state delegate le funzioni in materia di aree urbane, Roma Capitale e Giubileo del 2000; Visto il decreto ministeriale n. 155/RC in data 21 aprile 1998, recante: "Approvazione del Piano degli interventi di interesse nazionale relativi a percorsi giubilari e pellegrinaggi in localita' al di fuori del Lazio", pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 122 del 28 maggio 1998 e successive modificazioni; Vista la deliberazione n. 9/99, adottata in data 27 gennaio 1999 dalla Commissione ex lege n. 270/1997; Considerato che a seguito dell'intervenuta approvazione del quadro tecnicoeconomico di progetto esecutivo e/o dell'espletamento della gara di appalto degli interventi di cui all'allegato A sono risultate necessarie, per la relativa realizzazione minori occorrenze finanziarie pari ad un ammontare di L. 31.069.730.000; Ritenuto di prendere atto della rinuncia al finanziamento, formulata dai soggetti titolari degli interventi sotto indicati: n. 1681 "Risanamento conservativo corpo est aule scolastiche, trasformazione in camere per ricettivita' a basso costo con relativi servizi", L. 960.000.000; n. 3173 "Centro Casa del Carmelo", L. 2.100.000.000, che vengono, pertanto, cancellati dal Piano; Ritenuto di disporre il definanziamento totale, con il conseguente recupero di L. 131.000.000, dell'intervento rubricato: n. 5645 "Ristrutturazione dei servizi igienici per il pubblico nel contesto del complesso di Monte Berico, con la realizzazione di un servizio per disabili compresa la realizzazione di un impianto servoscala", per l'intervenuta realizzazione dei lavori a totale carico del soggetto proponente; Ritenuto di prendere atto della rinuncia al finanziamento formulata dal titolare dell'intervento rubricato: n. 4530 "Recupero della Cripta medioevale per accoglienza dei pellegrini", il cui stanziamento e' ridotto da L. 620.000.000 a L. 59.000.000, con una economia immediata pari a L. 561.000.000, fatta salva la maggior somma che risultera' all'esito della procedura contabile di recupero delle somme gia' trasferite e non utilizzate; Ritenuto di assentire alle richieste di riduzione delle quote di cofinanziamento, conseguenti alla riduzione del costo degli interventi, in quanto tali da non precludere la piena funzionalita' degli interventi stessi, nella loro originaria configurazione; Ritenuto di prendere atto dell'incremento delle quote di cofinanziamento proposte da taluni soggetti beneficiari e del conseguente aumento del costo stimato dell'intervento, senza oneri aggiuntivi a carico dello Stato; Ritenuto di accogliere la ulteriore richiesta di disaggregazione dell'intervento rubricato con n. 6104, disposto con decreto ministeriale del 6 agosto 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 252 del 28 ottobre 1998, al fine di razionalizzare le procedure realizzative con conseguente modifica del titolo e della ripartizione della quota di finanziamento e di cofinanziamento; Ritenuto di accogliere le richieste di differimento dei termini di cui alle lettere c) e d) dell'art. 1, comma 4, della legge n. 270/1997, concernenti rispettivamente il perfezionamento degli adempimenti amministrativi ed il completamento degli interventi, in quanto compatibili con la realizzazione degli stessi nel rispetto del termine finale indicato dalla legge; Ritenuto di accogliere la richiesta formulata dall'Ente arcidiocesi di Firenze, soggetto beneficiario dell'intervento rubricato con n. 4062, in ordine al subentro nella titolarita' dell'intervento medesimo, da parte del Convitto ecclesiastico della Calza, quale usuario dell'immobile oggetto dei lavori; Ritenuto di dover rettificare il decreto ministeriale n. 183/RC del 27 gennaio 1999, approvativo della delibera della Commissione n. 8/98 del 16 dicembre 1998, nella parte in cui dispone il definanziamento totale per L. 1.800.000.000 dell'intervento rubricato con n. 897 "Recupero e riorganizzazione funzionale del chiostro monumentale del Convento di San Lorenzo da adibire a ricettivita' in comunita' religiose e i relativi servizi",anziche' il definanziamento parziale per L. 1.620.000.000, avendo l'U.R.C.G.E. gia' provveduto a trasferire al soggetto beneficiario L. 180.000.000, a titolo di anticipazione per gli oneri di progettazione; Ritenuto, sulla base della documentata richiesta dei soggetti titolari, di accogliere il cambio del titolo di taluni interventi in conseguenza della diversa localizzazione o tipologia realizzativa; Ritenuto di dover correggere alcuni errori materiali segnalati dai soggetti interessati ed attinenti la localizzazione o l'individuazione del soggetto beneficiario relativo; Ritenuto di includere nel Piano nuovi interventi, in quanto coerenti con i criteri di cui al decreto ministeriale 17 settembre 1997, ed anche in conformita' alparere n. 582 espresso dalla conferenza Statoregioni in data 29 dicembre 1998, relativamente agli interventi localizzati nella regione Toscana ed afferenti la proposta di modificazione del Piano, approvata dalla commissione con deliberazione n. 8 del 16 dicembre 1998, le cui statuizioni, in parte de qua, sono state stralciate con relativo decreto ministeriale di approvazione n. 183/RC del 27 gennaio 1999; Visto il parere favorevole n. 609, reso dalla conferenza Statoregioni in data 4 febbraio 1999, ai sensi dell'art. 1, comma 1, della legge n. 270/1997 sulla deliberazione n. 9 del 28 gennaio 1999 della Commissione di cui all'art. 2 della stessa legge; All'unanimita'; Decreta: 1. A seguito dell'approvazione del quadro tecnicoeconomico del progetto esecutivo e/o dell'espletamento della gara d'appalto, sono ridotte, per accertate minori occorrenze finanziarie, le assegnazioni relative agli interventi di cui all'allegato A, nella misura a fianco di ciascuno indicata e per un importo complessivo pari a L. 31.069.730.000. 2. Sono totalmente definanziati, su richiesta dei rispettivi soggetti titolari, gli interventi sottoindicati, per un ammontare complessivo di L. 3.060.000.000: n. 1681 "Risanamento conservativo corpo est aule scolastiche, trasformazione in camere per ricettivita' a basso costo con relativi servizi", L. 960.000.000; n. 3173 "Centro Casa del Carmelo", L. 2.100.000.000. 3. E' totalmente definanziato, per un ammontare di L. 131.000.000, e conseguentemente cancellato dal Piano l'intervento rubricato: n. 5645 "Ristrutturazione dei servizi igienici per il pubblico nel contesto del complesso di Monte Berico, con la realizzazione di un servizio per disabili compresa la realizzazione di un impianto servoscala", avendo il titolare provveduto a realizzare i lavori a proprio totale carico. 4. E' parzialmente definanziato l'intervento rubricato con n. 4530 "Recupero della Cripta medioevale per accoglienza dei pellegrini", il cui stanziamento e' ridotto da L. 620.000.000 a L. 59.000.000, con una economia immediata pari a L. 561.000.000, e fatta salva la maggior somma che risultera' all'esito della procedura contabile di recupero delle somme non utilizzate. 5. A rettifica del decreto ministeriale n. 183/RC del 27 gennaio 1999, in ordine al definanziamento totale di L. 1.800.000.000 dell'intervento rubricato con n. 897, e' disposto il definanziamento parziale di L. 1.620.000.000, avendo l'U.R.C.G.E. gia' trasferito al titolare dell'intervento la somma di L. 180.000.000 per oneri di progettazione, fino all'esito del procedimento di recupero delle somme non utilizzate, previsto dall'art. 4, comma 3, della legge n. 270/1997. 6. Le risorse disponibili sono, pertanto determinate in complessive L. 44.512.172.360, pari alla somma dei seguenti importi: L. 9.690.442.360 - Risorse resesi disponibili e non riassegnate con decreto ministeriale del 27 gennaio 1999; decurtate dei 180 milioni di cui al punto 5; L. 31.069.730.000 - Risorse rivenienti da ribassi d'asta di cui al punto 1; L. 3.191.000.000 - Risorse rivenienti da definanziamenti totali di cui ai punti 2 e 3; L. 561.000.000 - Risorse rivenienti dal definanziamento parziale di cui al punto 4. 7. Sono approvati i nuovi termini di cui alle lettere c) e d), dell'art. 1, comma 4, della legge n. 270/1997, i cambi titolo e di soggetto beneficiario, le aggregazioni e disaggregazioni di interventi, come indicato nell'allegato B; 8. Sono assentite le integrazioni di finanziamento indicate nell'allegato B, per un ammontare complessivo di L. 2.430.000.000. 9. Sono inclusi nel Piano, in coerenza con le finalita' della legge e sulla base di esigenze strategiche correlate all'armonizzazione del Piano medesimo gli interventi indicati nell'allegato C, per un importo complessivo di L. 41.732.000.000, restando nella disponibilita' della commissione L. 530.172.360. Roma, 9 febbraio 1999 Il Ministro: Micheli Registrato alla Corte dei conti il 31 marzo 1999 Registro n. 1 Presidenza del Consiglio dei Ministri, foglio n. 142