IL DIRIGENTE GENERALE del Dipartimento delle professioni sanitarie risorse umane e tecnologiche in sanita' e assistenza sanitaria di competenza statale Vista l'istanza presentata dal Direttore generale dell'azienda U.L.S.S. n. 9 di Treviso in data 31 gennaio 1996, integrata successivamente in data 11 luglio 1997 e 8 febbraio 1999 intesa ad ottenere il rinnovo dell'autorizzazione all'espletamento delle attivita' di trapianto di rene da cadavere a scopo terapeutico presso il Presidio ospedaliero "S. Maria - Ca Foncello". Vista la relazione favorevole, in data 2 febbraio 1998, in esito agli accertamenti tecnici effettuati dall'Istituto superiore di sanita'; Considerato che, in base agli atti istruttori, nulla osta alla concessione della richiesta autorizzazione; Vista la legge 2 dicembre 1975, n. 644, che disciplina i prelievi di parti di cadavere a scopo di trapianto terapeutico; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 16 giugno 1977, n. 409, che approva il regolamento di esecuzione della sopracitata legge; Vista la legge 13 luglio 1990, n. 198, recante modifiche delle disposizioni sul prelievo di parti di cadavere a scopo di trapianto terapeutico; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 novembre 1994, n. 694, che approva il regolamento recante norme sulla semplificazione del procedimento di autorizzazione dei trapianti; Decreta: Art. 1. L'azienda U.L.S.S. n. 9 di Treviso e' autorizzata ad espletare presso il Presidio ospedaliero "S. Maria Ca Foncello" attivita' di trapianto di rene da cadavere a scopo terapeutico prelevato in Italia o importato gratuitamente dall'estero.