Dal  1 maggio  1999 e'  pagabile  presso le  banche incaricate,  la
cedola n.  28 d'interesse  relativa al semestre  novembre 1998-aprile
1999  del prestito  obbligazionario "Ferrovie  dello Stato  1985/2000
ind." di nominali L. 1.000 mld - ISIN IT0000138534 - ridenominato ine
516.460.000 ai sensi  del decreto ministeriale del  30 novembre 1998,
nella misura dell'1,90%.
  Dal  21 aprile  1999 e'  pagabile  presso le  banche incaricate  la
cedola  n. 21  relativa al  trimestre 21  gennaio-20 aprile  1999 del
prestito obbligazionario "Ferrovie dello Stato S.p.a. 1994/2004 ind."
di  nominali   1.000  mld   -  ISIN  IT0000508165   ridenominato  ine
516.456.000 ai sensi  del decreto ministeriale del  30 novembre 1998,
nella  misura  dello  0,85%  al lordo  dell'imposta  sostitutiva  del
12,50%.
  Prestito obbligazionario 1985/2000 indicizzato III emissione
   Si comunica inoltre che:
  a) per i titoli quotati esenti  da imposte, di cui all'art. 4 punto
A del  regolamento del prestito,  il tasso annuo di  rendimento, pari
alla media aritmetica semplice dei rendimenti medi effettivi dei mesi
di febbraio e marzo 1999, e' risultato pari al 3,2480%;
  b) per i BOT semestrali, di  cui all'art. 4 punto B del regolamento
del  prestito,  il  tasso  annuo   di  rendimento,  pari  alla  media
aritmetica  semplice  dei  rendimenti  corrispondenti  ai  prezzi  di
assegnazione delle aste  tenutesi nei mesi di febbraio  e marzo 1999,
e' risultato pari al 2,65942%;
  c) la  media aritmetica ponderata calcolata  in base ai pesi  1/3 e
2/3 rispettivamente  per i tassi di  cui ai precedenti punti  a) e b)
risulta,  pertanto,  pari  a   2,85561%,  pari  al  tasso  semestrale
equivalente, arrotondato allo 0,05 piu' vicino, del 1,4178%.
  In conseguenza, a  norma dell'art. 4 del  regolamento del prestito,
le obbligazioni frutteranno per il semestre maggio 1999-ottobre 1999,
scadenza 1 novembre 1999, cedola n. 29, un interesse dell'1,40%.
  Inoltre, a norma dell'art. 5  del regolamento per la determinazione
delle  maggiorazioni  da  corrispondere  sul  capitale  all'atto  del
rimborso, verra'  considerata per  il ventinovesimo semestre  di vita
delle  obbligazioni  una maggiorazione  pari  al  10% del  rendimento
semestrale della cedola n. 29 (0,140%).
  Pertanto, tenuto conto delle maggiorazioni dei semestri precedenti,
l'attuale maggiorazione sul capitale e' del 13,485%.
  Si  ricorda che  a  norma del  citato art.  5,  secondo comma,  del
regolamento, i premi di rimborso risulteranno dalla somma di tutte le
maggiorazioni accertate sino al momento del rimborso.
 Prestito obbligazionario 1994/2004 indicizzato
  Il tasso di interesse trimestrale  posticipato per la cedola n. 22,
pagabile dal 21  luglio 1999, resta fissato nella  misura dello 0,75%
al lordo  dell'imposta sostitutiva del 12,50%.  Gli interessi saranno
indicizzati all'Euro Interbank Offered Rate  a tre mesi (EURIBOR). La
quotazione dell'EURIBOR sara' rilevata dalle pubblicazioni effettuate
a  cura  ATIC-MID sulle  pagine  del  circuito Reuters,  nonche'  sui
principali   quotidiani  economici   a  diffusione   nazionale.  Tali
interessi  verranno  determinati  utilizzando  il  tasso  trimestrale
equivalente calcolato  secondo la seguente formula,  maggiorato dello
0,10% e arrotondato allo 0,05% piu' vicino:
T = (EURIBOR + 1)    (0,25) - 1
  dove  T e'  il tasso  trimestrale equivalente  e EURIBOR  e' quello
rilevato il quarto  giorno lavorativo antecedente il  primo giorno di
godimento  della  cedola (21  gennaio,  21  aprile,  21 luglio  e  21
ottobre).
  N.B.: ai sensi  dell'art. 2 comma 12 della legge  23 dicembre 1996,
n. 662, tutte le emissioni obbligazionarie delle Ferrovie dello Stato
sono  da  intendersi a  tutti  gli  effetti  debito dello  Stato;  la
Ferrovie  dello  Stato  S.p.a.  ne  effettua  la  gestione  in  nome,
nell'interesse e  per conto  del Ministero del  Tesoro, ai  sensi del
decreto del Ministero del Tesoro n. 146206 del 21 marzo 1997.