IL DIRETTORE REGIONALE
                    delle entrate per la Toscana
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973,
n.  602, e  le successive  modificazioni ed  integrazioni, contenente
disposizioni sulla riscossione dei tributi erariali;
  Visto il decreto  del Presidente della Repubblica  28 gennaio 1988,
n.  43, e  le successive  modificazioni, istitutivo  del servizio  di
riscossione dei tributi e di altre  entrate dello Stato ed altri enti
pubblici;
  Visto il decreto legislativo del 3 febbraio 1993, n. 29;
  Vista  l'istanza prodotta  in data  25 marzo  1998 dal  sig. Avanzo
Michele  amministratore della  "Filatura a  pettine ABC  S.r.l.", con
sede in  Vaiano, via  G. di  Vittorio n. 21,  intesa ad  ottenere, ai
sensi  dell'art. 19,  terzo comma  del decreto  del Presidente  della
Repubblica 29 settembre 1973, n.  602, la concessione della dilazione
in cinque rate  del debito erariale per Irpef  e accessori ammontante
complessivamente a L. 158.384.160 come  da cartella 8400017, cod. id.
136500005841 emissione aprile 1998;
  Visto  il  rapporto  dell'ufficio  imposte dirette  di  Prato,  che
esprime  il  proprio  parere favorevole  in  ordine  all'accoglimento
dell'istanza,   in  considerazione   della   onerosita'  del   carico
tributario   rispetto   alla   posizione   economicafinanziaria   del
richiedente;
  Vista l'attestazione  del Ministero  del lavoro e  della previdenza
sociale  -  Direzione provinciale  del  lavoro  - Servizio  ispezione
lavoro di Firenze,  con la quale si documenta che  la ditta occupa un
totale  di  49  dipendenti  e  che e'  innegabile  la  necessita'  di
mantenere inalterato il livello occupazionale, stante anche l'elevato
tasso di disoccupazione esistente nella provincia;
  Visto  il   certificato  rilasciato  dalla  camera   di  commercio,
industria, artigianato e agricoltura di Prato;
  Considerato che il contribuente ha  provveduto a versare il 20% del
carico tributario per un totale di L. 31.680.000;
  Tenuto  conto   che  l'immediato  pagamento  del   carico  erariale
aggraverebbe  la   situazione  economicafinanziaria   della  societa'
richiedente con possibili ripercussioni negative sull'occupazione dei
propri dipendenti;
  Considerato il  parere favorevole  espresso dalla  sezione staccata
della direzione regionale delle entrate di Firenze;
  Ritenuto che per i motivi sopra esposti, la richiesta rientra nelle
previsioni  del  terzo comma  dell'art.  19  del citato  decreto  del
Presidente  della  Repubblica  n.  602/1973, che  consente  di  poter
accordare  la  rateazione dei  tributi  erariali  iscritti nei  ruoli
speciali  e  straordinari,  allorquando  sussiste  la  necessita'  di
mantenere i  livelli occupazionali  e di assicurare  il proseguimento
delle attivita' produttive;
  In  forza  di  delega  conferita  dal  Ministero  delle  finanze  -
Direzione centrale  per la riscossione  - Servizio II -  Divisione 3,
con circolare 260/E del 5 novembre 1998, prot. n. 98/157582;
                              Decreta:
  E'   accolta  l'istanza   prodotta   dal   sig.  Avvanzo   Michele,
amministratore  della Filatura  a  pettine ABC  S.r.l.,  con sede  in
Vaiano, via  G. di Vittorio  n. 21,  tendente ad ottenere  i benefici
previsti dall'art. 19, terzo comma,  del decreto del Presidente della
Repubblica 29 settembre 1973, n. 602.
  Il  residuo  carico  tributario  di L.  126.704.160,  tenuto  conto
dell'acconto gia' versato, dovuto  dalla societa' "Filatura a pettine
ABC" S.r.l. e' ripartito in cinque rate a decorrere dalla scadenza di
aprile 1999 con l'applicazione  degli interessi previsti dall'art. 21
del decreto  del Presidente  della Repubblica  29 settembre  1973, n.
602.
  La  sezione staccata  di  Firenze nel  provvedimento di  esecuzione
determinera'  l'ammontare  degli   interessi  dovuti  dalla  predetta
societa',  ai sensi  del citato  art. 21  del decreto  del Presidente
della Repubblica 29 settembre 1973,  n. 602, e provvedera', altresi',
a  tutti gli  adempimenti  di propria  competenza  che si  rendessero
necessari.
  Il mancato pagamento  di due ratei consecutivi  determinera' per il
contribuente l'automatica decadenza dal beneficio accordatogli.
  L'agevolazione in argomento sara' revocata, con successivo decreto,
ove  vengano a  cessare  i  presupposti in  base  ai  quali e'  stata
concessa o sopravvenga fondato pericolo per la riscossione.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Firenze, 13 aprile 1999
                                     Il direttore regionale: Fiorenza