IL DIRETTORE GENERALE del coordinamento territoriale Visti gli articoli 12 e 13 della legge 25 giugno 1865, n. 2359, sulla espropriazione per causa di pubblica utilita'; Visto l'art. 39 del regio decreto 8 febbraio 1923, n. 422; Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150; Visto l'art. 14 della legge 28 gennaio 1977, n. 10; Visti gli articoli 80 e 81 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616; Visto l'art. 4 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 617; Vista la deliberazione in data 3 agosto 1993, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale - serie speciale - n. 248 del 21 ottobre 1993, con la quale il Comitato interministeriale per la programmazione economica ha approvato gli indirizzi generali e le linee operative del piano quinquennale dell'Istituto nazionale di fisica nucleare per gli anni 1994-1998; Vista la risoluzione del 24 settembre 1993, con la quale il consiglio direttivo dell'I.N.F.N. ha approvato il progetto di costruzione di un interferometro per lo studio delle onde gravitazionali denominato "progetto Virgo", inserito nel citato piano quinquennale; Vista la nota n. 265/C/12, in data 11 aprile 1994, con la quale il Ministero della ricerca scientifica e tecnologica - Servizio vigilanza enti, ha ritenuto il progetto "di alto interesse sotto il profilo scientifico e quindi di potere esprimere, ai fini del riconoscimento della pubblica utilita', indifferibilita' ed urgenza delle relative opere, una valutazione senz'altro positiva sotto il profilo della congruita' scientifica", prospettando altresi' a questa amministrazione la necessita' di avviare il procedimento espropriativo ai sensi della legge n. 2359/1865; Considerato, che preliminarmente all'avvio di tale fase, e' stata perfezionata l'intesa con la regione Toscana ai sensi dell'art. 81 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, ed e' stato conseguentemente emanato il provvedimento ministeriale n. UT/1070 del 15 dicembre 1994, con il quale e' stata autorizzata l'esecuzione delle opere previste nel menzionato progetto; Visto il parere del Consiglio di Stato - Sez. II, reso nell'adunanza del 24 maggio 1995, che ha individuato nel Ministero dei lavori pubblici il soggetto abilitato all'emanazione degli atti dichiarativi di pubblica utilita', urgenza ed indifferibilita' secondo le scansioni e i procedimenti imposti dalla legge per l'esercizio dei suoi poteri indicando la normativa che legittima tale competenza nell'art. 12 della legge 25 giugno 1865, n. 2359 e nell'art. 39 del regio decreto 8 febbraio 1923, n. 422; Visto il voto n. 281, reso nell'adunanza del 2 agosto 1995, con il quale il Consiglio superiore dei lavori pubblici - I Sezione, si e' pronunciato favorevolmente in ordine alla sussistenza dei requisiti di pubblica utilita', indifferibilita' ed urgenza delle opere previste nel progetto "Virgo", individuando nel Ministero dei lavori pubblici il soggetto legittimato ad emanare provvedimenti dichiarativi di pubblica utilita', urgenza ed indifferibilita' di opere di interesse statale, correlando tale potesta' a quella di natura autorizzativa prevista dall'art. 81 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616; Visto il decreto n. 647/727 del 25 settembre 1995 con il quale il Ministro dei lavori pubblici ha dichiarato di pubblica utilita', urgenza ed indifferibilita' le opere previste dal progetto "Virgo"; Vista la successiva istanza n. 896 del 14 gennaio 1999, con la quale l'Istituto nazionale di fisica nucleare ha richiesto l'estensione del decreto succitato avendo il progetto subito parziali modifiche; Visto che in data 5 marzo 1999 il Ministero dei lavori pubblici, direzione generale del coordinamento territoriale, ha indetto una conferenza di servizi ai fini del raggiungimento dell'intesa Statoregione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 383/1994, rilevando il consenso degli enti e delle amministrazioni, intervenuti riguardo le parziali modifiche del progetto "Virgo"; Visto il provvedimento n. 407, in data 8 aprile 1999, con il quale si recepiscono le determinazioni adottate nella succitata Conferenza di Servizi perfezionando il procedimento di intesa Statoregione in ordine al progetto succitato; Considerato che in virtu' dell'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13, deve provvedersi ad una dichiarazione di pubblica utilita' mediante decreto ministeriale per le opere approvate nella citata conferenza di servizi del 5 marzo 1999; Visto l'art. 3 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29; Decreta: Art. 1. Ai sensi e per gli effetti delle vigenti disposizioni di legge, le opere previste dal progetto "Virgo", citato nelle premesse, sono dichiarate di pubblica utilita', urgenti e indifferibili. I lavori e le relative espropriazioni avranno inizio entro sei mesi dalla data del presente decreto ed ultimati entro cinque anni dal loro inizio. Le occupazioni temporanee avranno durata limitata al quinquennio a far tempo dal giorno in cui hanno avuto luogo.