IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
  Vista la legge 20 aprile  1978, n. 154, concernente la costituzione
della  sezione  Zecca  nell'ambito  dell'Istituto  Poligrafico  dello
Stato;
  Visto  il  regolamento per  la  fabbricazione  e l'emissione  delle
monete e  dei biglietti a  debito dello Stato, approvato  con decreto
ministeriale 30 luglio 1983 e successive modificazioni;
  Vista la legge 12 gennaio 1991, n. 13;
  Visto il decreto  legislativo 3 febbraio 1993, n.  29, e successive
modificazioni ed integrazioni;
  Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20;
  Visti gli  articoli 105  A, paragrafo  2 e 109  L, paragrafo  4 del
trattato che istituisce la Comunita' europea;
  Vista la legge 17 dicembre 1998,  n. 433, recante delega al Governo
per l'introduzione dell'euro;
  Visto  l'art. 5  del  decreto  legislativo 10  marzo  1998, n.  43,
concernente le monete metalliche;
  Visto  il regolamento  (CE) n.  974/98 del  Consiglio del  3 maggio
1998, relativo all'introduzione  dell'euro, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale delle Comunita' europee in data 11 maggio 1998;
  Visto  il regolamento  (CE) n.  975/98 del  Consiglio del  3 maggio
1998, riguardante i valori unitari e le specificazioni tecniche delle
monete  metalliche in  euro destinate  alla circolazione,  pubblicato
nella Gazzetta  Ufficiale delle Comunita'  europee in data  11 maggio
1998;
  Sentita la  commissione tecnico  artistica di  cui all'art.  28 del
citato regolamento 30 luglio 1983;
  Ritenuto di  dover determinare le caratteristiche  artistiche delle
monete da 2 euro;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Le  caratteristiche   artistiche  delle  monete  da   2  euro  sono
determinate come segue:
  sul dritto: ritratto  di Dante Alighieri; intorno  dodici stelle; a
sinistra  le lettere  " r"  "  i" sovrapposte  e "2002",  in basso  a
sinistra  la lettera  "  r" ;  sotto  il taglio  del  collo la  sigla
dell'autore " m.c.c." ;
  sul  rovescio:  a  sinistra  il  valore "2";  a  destra  sei  linee
verticali  su  cui  sono  sovrapposte  dodici  stelle,  ognuna  prima
dell'estremita' di ogni linea; al centro delle linee e' rappresentata
l'Unione europea in  cui i confini tra gli Stati  membri sono marcati
con  una   linea  sottile.   L'iscrizione  "  euro"   e'  sovrapposta
orizzontalmente  al  centro della  parte  laterale  destra; sotto  la
lettera  "  o"  di  EURO  la   sigla  dell'autore  "  ll"  a  lettere
sovrapposte.
  Le impronte,  eseguite in conformita' delle  anzidette descrizioni,
saranno riprodotte in piombo  e depositate presso l'archivio centrale
di Stato.
  Il presente decreto sara' inviato all'ufficio centrale del bilancio
per  la registrazione  e  sara' pubblicato  nella Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana.
   Roma, 29 aprile 1999
                                        Il direttore generale: Draghi