IL DIRIGENTE GENERALE
                       della funzione pubblica
  Vista la legge n. 845 del 21 dicembre 1978, legge quadro in materia
di formazione professionale, come modificata dalla legge n. 236/1993,
e successive modificazioni ed integrazioni;
  Visto l'art. 7 della legge  n. 183/1987, che disciplina la raccolta
e l'elaborazione da  parte del Fondo di rotazione, di  cui all'art. 5
della  citata   legge,  dei  dati  contabili   concernenti  i  flussi
finanziari  della Comunita'  europea  riguardanti  l'Italia e  quelli
nazionali ad essa collegati;
  Visto il decreto del Presidente  della Repubblica 29 dicembre 1988,
n. 568, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure
amministrative del predetto Fondo di rotazione;
  Visto il regolamento CEE n. 2052/88 come modificato dal regolamento
n. 2081/93 relativo alle missioni  dei fondi a finalita' strutturali,
alla  loro efficacia  e al  coordinamento  dei loro  interventi e  di
quelli  della  Banca  europea  per gli  investimenti  e  degli  altri
strumenti finanziari esistenti;
  Visto il regolamento CEE n. 4253/88 come modificato dal regolamento
n. 2082/93, recante disposizioni  di applicazione del regolamento CEE
n.  2052/88 relativo  al coordinamento  tra gli  interventi dei  vari
fondi strutturali, da  un lato, e tra tali interventi  e quelli della
Banca europea per gli investimenti e degli altri strumenti finanziari
dall'altro;
  Visto  il   regolamento  CEE   n.  4255/88,  come   modificato  dal
regolamento  n. 2084/93,  recante  disposizioni  di applicazione  del
regolamento  CEE n.  2052/88, per  quanto riguarda  il Fondo  sociale
europeo;
  Visto il programma  operativo multiregionale 940022/I/1 "Formazione
formatori e funzionari della  pubblica amministrazione" a titolarita'
del Ministero del lavoro e  della previdenza sociale, approvato dalla
Commissione delle comunita' europee con decisione n. C(94)3491 del 16
dicembre 1994;
  Visto il  protocollo d'intesa  tra il Ministro  del lavoro  e della
previdenza  sociale e  la  Presidenza del  Consiglio  dei Ministri  -
Dipartimento della  funzione pubblica -  del 4 dicembre 1995,  con il
quale  e'  stata affidata  al  Dipartimento  della funzione  pubblica
l'attuazione del sottoprogramma
  "Formazione  dei  funzionari  della pubblica  amministrazione"  per
l'intero   sessennio  1994/1999,   parte  integrante   del  programma
operativo sopra citato;
  Vista la delibera  CIPE 6 maggio 1998,  riguardante la definizione,
il  coordinamento  e  finanziamento del  programma  degli  interventi
finanziari da effettuarsi nell'anno  1999, in relazione all'obiettivo
1 del regolamento CEE n. 2081/93;
  Visto l'avviso  n. 1/98 del  31 marzo 1998, del  Dipartimento della
funzione pubblica,  pubblicato nel  supplemento ordinario n.  81 alla
Gazzetta Ufficiale  n. 96  del 27 aprile  1998, per  l'attuazione del
suddetto   programma  operativo   -terza  annualita',   rivolto  alle
pubbliche amministrazioni delle aree dell'obiettivo 1, interessate ad
interventi di informazione,  formazione e affiancamento consulenziale
per  i   propri  dipendenti   per  la  realizzazione   di  interventi
finalizzati alla promozione dello sviluppo locale e della innovazione
e coesione amministrativa;
  Visto l'avviso n. 4/98 del  3 novembre 1998, del Dipartimento della
funzione pubblica,  pubblicato nel supplemento ordinario  n. 197 alla
Gazzetta Ufficiale n. 281 del 1  dicembre 1998, di chiamata agli enti
attuatori  per  l'attuazione  delle proposte  di  progetti  formativi
selezionate  nell'ambito di  quelle  pervenute alle  scadenze del  27
maggio 1998 e del 31 agosto 1998, previste dall'avviso sopra citato;
  Tenuto  conto che  l'avviso n.  4/98 del  3 novembre  1998, prevede
trentasei  interventi   formativi  di  cui  ventisette   di  supporto
formativo e  consulenziale alla sperimentazione ed  alla costituzione
dello sportello unico per le imprese (schede da 1 a 27);
  Vista la decisione C(94)3491 del 16 dicembre 1994, relativamente al
programma operativo multiregionale  940022/I/1, come modificata dalla
decisione C(98) 4411 del 19 gennaio 1999;
  Tenuto conto  che l'avviso  n. 4/98 per  le attivita'  inserite nel
medesimo  prevede  un  impegno   di  risorse  di  L.  18.312.010.000,
corrispondenti a euro 9.457.364;
  Tenuto  conto   che  il  programma  operativo   stesso  prevede  un
contributo  del  75%  a  carico  del  Fondo  sociale  europeo  ed  un
cofinanziamento nazionale  del 25%  a carico  del Fondo  di rotazione
legge n. 183/1987;
  Visto il decreto  del 1 febbraio 1999, come  modificato dal decreto
del 4  febbraio 1999, del  Ministro per  la funzione pubblica  che ha
istituito la commissione di valutazione e selezione delle candidature
presentate ai sensi del citato avviso n. 4/98 del 3 novembre 1998;
  Considerato che con  la riunione del 7 aprile  1999, la commissione
ha terminato la valutazione e la selezione delle candidature relative
ai ventisette  interventi di supporto formativo  e consulenziale alla
sperimentazione  ed alla  costituzione dello  sportello unico  per le
imprese  ai sensi  del  decreto legislativo  n.  112/1998 e,  quindi,
redatto le rispettive graduatorie;
  Visti i decreti del 22  aprile 1999 del Dipartimento della funzione
pubblica con  i quali sono  stati ammessi al finanziamento  del Fondo
sociale  europeo e  del Fondo  di rotazione  i ventisette  interventi
relativi  alla   realizzazione  dello  sportello  unico   di  cui  al
precedente punto, risultanti primi nelle rispettive graduatorie;
  Considerato che in  data 6 maggio 1999, la  commissione ha concluso
la  valutazione  e  la  selezione  delle  candidature  relative  agli
ulteriori nove interventi previsti dall'avviso  n. 4/98 (schede da 28
a 36) e, quindi, redatto le rispettive graduatorie;
  Vista, in  particolare, la graduatoria relativa  alla realizzazione
dell'azione 1.2 per l'amministrazione provinciale di Crotone;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  A   valere  sulle   risorse   finanziarie  1999,   e'  ammesso   al
finanziamento del Fondo  sociale europeo e del Fondo  di rotazione il
progetto che ha  ottenuto il punteggio piu' alto  nella graduatoria e
descritto nell'allegato che costituisce parte integrante del presente
decreto.