IL DIRIGENTE
                    del Dipartimento del turismo
  Vista la legge 30 maggio 1995, n. 203;
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 12 marzo
1994 istitutivo del Dipartimento del turismo presso la Presidenza del
Consiglio dei Ministri;
  Visti  i  decreti del  Presidente  del  Consiglio dei  Ministri  10
febbraio 1997 e 2 novembre 1998 con i quali il dott. Stefano Landi e'
nominato  capo   del  Dipartimento  del  turismo   e  successivamente
confermato nell'incarico;
  Visto  il  decreto  28  gennaio  1999 con  il  quale  il  capo  del
Dipartimento ha delegato la firma degli atti al dott. Antonio Sereno;
  Vista la legge 30 dicembre 1988, n. 556;
  Visto il  decreto 31 dicembre 1988  (articoli 1 e 2  della legge n.
556/1988);
  Visto  il decreto  4 agosto  1989  di approvazione  dei progetti  a
carattere  nazionale per  la realizzazione  di strutture  turistiche,
ricettive e tecnologiche;
  Visto il decreto 21 maggio 1990  con il quale e' stata approvata la
convenzione stipulata tra il Ministero del turismo e dello spettacolo
ed  il concessionario  Chia immobiliare  S.p.a. per  l'attuazione del
progetto denominato "Chia Laguna 1", in Domusdemaria (Cagliari);
  Visto il decreto  5 ottobre 1992 con il quale  sono state liquidate
le prime 3 semestralita' di contributo in conto interessi spettanti;
  Considerato che successivamente a tale  data non e' stato possibile
procedere ad ulteriori liquidazioni dal momento che il concessionario
non ha adempiuto agli obblighi relativamente al versamento delle rate
di mutuo a proprio carico;
  Considerato che l'ufficio ha posto quesito  - nota 26 giugno 1997 -
alla  commissione  di  vigilanza  sulla possibilita'  di  operare  il
versamento  al  Fondo   di  riqualificazione  dell'offerta  turistica
italiana di cui alla legge n.  203/1995 quanto al contributo in conto
interessi dei progetti nazionali,  ricevendo parere positivo con nota
del 24 luglio 1997;
  Vista  da  ultimo  la  nota  16  febbraio  1999  con  la  quale  il
Dipartimento  ha  invitato  il  concessionario, pena  la  revoca  del
contributo  concesso,  a  risolvere  la  situazione  di  inadempienza
correlata al versamento delle rate di mutuo;
  Atteso che e' trascorso, senza alcun  esito, il termine di cui alla
nota 16 febbraio 1999;
  Considerato,   altresi',   che   sono    venute   ormai   meno   le
caratteristiche  di  attualita', rapidita'  e  urgenza  poste a  base
dell'intervento della legge n. 556/1988;
  Considerato, inoltre, l'art. 1, comma 8, della legge n. 203/1995;
  Ritenuto che,  per il momento,  non appare opportuno  provvedere al
contestuale  versamento  all'entrata  del bilancio  statale,  per  la
successiva   riassegnazione   al   Fondo  per   la   riqualificazione
dell'offerta turistica italiana dei contributi revocati, ad eccezione
di quelli gia' liquidati che dovranno essere oggetto di restituzione,
poiche' occorre  attendere la  scadenza dei termini  per un'eventuale
impugnativa;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  E'  revocato il  contributo in  conto interessi  pari a  lire 504,2
milioni  annui concessi  alla  societa' Chia  immobiliare S.p.a.  per
l'attuazione del progetto denominato "Chia Laguna 1".