IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
  Visti i sottoindicati decreti ministeriali:
  n.  826294/270  del 23  dicembre  1992,  pubblicato nella  Gazzetta
Ufficiale  n.  50 del  2  marzo  1993,  recante un'emissione  di  CCT
settennali con  godimento 1 gennaio 1993,  sottoscritti per l'importo
di lire 8.500.000.000.000 (pari ad euro 4.389.876.000,00);
  n.  101671/289  del 30  dicembre  1993,  pubblicato nella  Gazzetta
Ufficiale  n. 14  del 19  gennaio  1994 recante  un'emissione di  CCT
settennali con  godimento 1 gennaio 1994,  sottoscritti per l'importo
di lire 12.000.000.000.000 (pari ad euro 6.197.472.000,00).
  Visto,   in   particolare,   l'art.  2   dei   suindicati   decreti
ministeriali,  il  quale,  tra  l'altro, indica  il  procedimento  da
seguirsi per  la determinazione  del tasso d'interesse  semestrale da
corrispondersi sui predetti certificati di credito relativamente alle
cedole successive  alla prima e  prevede che il tasso  medesimo venga
fissato con  decreto del Ministero  del tesoro, da  pubblicarsi nella
Gazzetta Ufficiale entro il quindicesimo giorno precedente la data di
godimento delle cedole stesse;
  Ritenuto che  occorre determinare  il tasso  d'interesse semestrale
dei succennati  certificati di credito relativamente  alle cedole con
godimento 1 luglio 1999 e scadenza 1 gennaio 2000;
  Vista la  comunicazione della  Banca d'Italia riguardante  il tasso
d'interesse  delle cedole  con godimento  1 luglio  1999 relative  ai
suddetti certificati di credito;
                              Decreta:
  Ai sensi  e per  gli effetti dell'art.  2 dei  decreti ministeriali
indicati  nelle premesse,  il tasso  d'interesse semestrale  lordo da
corrispondersi sui  certificati di credito del  Tesoro, relativamente
alle cedole di  scadenza 1 gennaio 2000, e'  determinato nella misura
del:
  1,85%  per i  CCT  settennali 1  gennaio  1993/2000 (codice  titolo
36620), cedola n. 14;
  1,65%  per i  CCT  settennali 1  gennaio  1994/2001 (codice  titolo
36673), cedola n. 12.
  In applicazione  dell'art. 8, comma  1, del decreto  legislativo 24
giugno  1998,  n.  213,  gli oneri  per  interessi  ammontano,  salvo
eventuali future  operazioni di  riacquisto sul mercato  dei suddetti
CCT con le disponibilita' del "Fondo per l'ammortamento dei titoli di
Stato", a complessive L. 355.249.381.550, cosi' ripartite:
  L. 157.249.726.245 per i CCT settennali 1 gennaio 1993/2000 (codice
titolo 36620);
  L. 197.999.655.305 per i CCT settennali 1 gennaio 1994/2001 (codice
titolo 36673),
  e faranno  carico ad  apposito capitolo  dello stato  di previsione
della  spesa   del  Ministero  del   tesoro  del  bilancio   e  della
programmazione economica per  l'anno finanziario 2000, corrispondente
al capitolo 4691  (unita' previsionale di base  3.1.5.3) dell'anno in
corso.
  Il  presente  decreto verra'  trasmesso  per  il visto  all'ufficio
centrale  di bilancio  per  i  servizi del  debito  pubblico e  sara'
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
   Roma, 15 giugno 1999
                                     p. Il direttore generale: La Via