IL DIRIGENTE GENERALE
                 del Dipartimento della prevenzione
  Vista la domanda in data 22  febbraio 1993 con la quale la societa'
Fonte Laurentina S.r.l.,  con sede in Roma, via Laurentina  km 10, ha
chiesto  la  revisione  ai  fini della  conferma  del  riconoscimento
dell'acqua  minerale  naturale  denominata "Laurentina  -  Valle  San
Giovanni" che  sgorga nell'ambito dell'omonima  concessione mineraria
sita in comune di Roma;
  Visto il decreto legislativo 25 gennaio 1992, n. 105;
  Visto il decreto ministeriale 12 novembre 1992, n. 542;
  Visto  il  decreto  ministeriale  13  gennaio  1993  relativo  alle
modalita' di prelevamento dei campioni ed ai metodi di analisi;
  Visto il decreto ministeriale 20 agosto 1996, n. 585;
  Visto il decreto ministeriale 21 febbraio 1997;
  Visto il decreto del Capo del Governo 7 novembre 1939, n. 1858;
  Esaminata la documentazione allegata alla domanda;
  Visti gli atti d'ufficio;
  Visto il seguente parere della  III sezione del Consiglio superiore
di  sanita' espresso  nella  seduta del  17  marzo 1999:  "favorevole
affinche'  la  societa'  Fonte  Laurentina  S.r.l.  possa  continuare
l'utilizzazione  dell'acqua  minerale  Laurentina  di  Roma  ai  fini
dell'imbottigliamento  e della  vendita  riportando  in etichetta  la
seguente  dicitura:  ''Puo'  avere  effetti  diuretici  e  facilitare
l'eliminazione renale  dell'acido urico''.  La dicitura  ''stimola la
digestione''   potra'  essere   confermata  solo   a  seguito   della
presentazione  di   una  documentazione  valida  a   dimostrare  tale
prerogativa. Infatti  l'esame della sperimentazione  clinica condotta
non evidenzia dati clinici, metabolici  e funzionali deponenti per la
dimostrazione dell'effetto favorente i processi digestivi".
  Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  E'  confermato  il   riconoscimento  dell'acqua  minerale  naturale
"Laurentina - Valle San Giovanni" che sgorga nell'ambito dell'omonima
concessione mineraria sita in comune di Roma.