IL DIRETTORE GENERALE degli affari civili e delle libere professioni Visti gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990, n. 428, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea; Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione della direttiva n. 89/48/CEE del 21 dicembre 1988 relativa ad un sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni; Vista l'istanza del sig. Palermo Orazio, nato il 12 aprile 1969 a St. Josse Ten Noode (Belgio), cittadino italiano, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 12 del sopra indicato decreto legislativo, il riconoscimento del proprio titolo di "Ingenieur Industriel", ai fini dell'accesso all'albo e l'esercizio in Italia della professione di "ingegnere"; Preso atto che e' in possesso del titolo accademico "Diplome d'Ingenieur Industriel" conseguito il 26 giugno 1991 presso l'Ecole Centrale des Arts et Metiers di Saint-Gilles (Belgio), e del "Diplome du Baccalaureat en Gestion" conseguito il 29 giugno 1992 presso l'Institut Catholique des Hautes Etudes Commerciales di Bruxelles; Considerato che il richiedente ha svolto attivita' professionale per un periodo superiore ai due anni, come risulta dalla certificazione in atti; Viste le determinazioni della conferenza di servizi nella seduta del 14 luglio 1999; Sentito il rappresentante del Consiglio nazionale di categoria nella seduta sopra indicata; Visto l'art. 6 n. 1 del decreto legislativo n. 115/1992; Ritenuto che la prova attitudinale di cui all'art. 6 menzionato debba essere composta da un esame scritto e da un esame orale e rivestire carattere specificamente professionale in relazione, in special modo, a quelle materie che non hanno formato oggetto di studio e/o di approfondimento nel corso dell'esperienza maturata; e tutto cio' in analogia a quanto deciso in casi similari; Ritenuto di determinare, in alternativa, la durata del tirocinio in mesi sei; Decreta: Art. 1. Al sig. Palermo Orazio, nato il 12 aprile 1969 a St. Josse Ten Noode (Belgio), cittadino italiano, e' riconosciuto il titolo di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione all'albo degli "ingegneri" e l'esercizio della professione in Italia.