Il Comitato nazionale per la tutela e la valorizzazione delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini, istituito a norma dell'art. 17 della legge 10 febbraio 1992, n. 164; Esaminata la domanda presentata dalla Associazione produttori vitivinicoli toscani - A.PRO.VI.TO, legittimata ai sensi dell'art. 2, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica n. 348/1994, intesa ad ottenere la modifica del disciplinare di produzione dei vini della denominazione di origine controllata "Montescudaio", riconosciuta con decreto del Presidente della Repubblica 2 novembre 1976; Viste le risultanze della pubblica audizione svoltasi a Montescudaio (Pisa) il 19 aprile 1999; Ha espresso parere favorevole al suo accoglimento proponendo, ai fini dell'emazione del relativo decreto dirigenziale, il disciplinare di produzione dei vini di che trattasi secondo il testo di cui appresso. Le eventuali istanze e controdeduzioni alla suddetta domanda di modifica e alla relativa proposta di disciplinare di produzione, dovranno - in conformita' alle disposizioni contenute nel decreto del Presidente della Repubblica n. 642/1972 e successive modifiche ed integrazioni - essere inviate al Ministero delle politiche agricole -Comitato nazionale per la tutela e la valorizzazione delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini, via Sallustiana, 10 - 00187 Roma - entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione del presente parere nella Gazzetta Ufficiale. Proposta di modifica del disciplinare di produzione dei vini della denominazione di origine controllata "Montescudaio" Art. 1. Denominazioni e vini La denominazione d'origine controllata "Montescudaio" e' riservata ai vini che rispondono alle condizioni e ai requisiti prescritti dal presente disciplinare di produzione per le seguenti tipologie: rosso e con riferimento al nome dei vitigni cabernet franc; cabernet sauvignon, merlot e sangiovese; bianco e con riferimento al nome dei vitigni chardonnay, sauvignon e vermentino; rosso riserva anche con riferimento al nome dei vitigni cabernet, merlot e sangiovese; vin santo.