Con decreto ministeriale n. 26454 del 9 giugno 1999, a seguito dell'accertamento della sussistenza dei presupposti di cui all'art. 10 della legge n. 223/1991, intervenuto con il decreto ministeriale datato 4 giugno 1999, e' autorizzata la proroga del trattamento ordinario di integrazione salariale in favore dei lavoratori sospesi a decorrere dal 4 maggio 1992, dipendenti della S.c.a.r.l. San Leonardo Est, con sede in Milano e impegnata nei lavori di: costruzione delle opere relative al comprensorio irriguo S. Leonardo Est - 2 lotto, cantiere di Termini Imerese (Palermo), per il periodo dal 2 agosto 1992 al 1 novembre 1992. Il trattamento ordinario di integrazione salariale e' ulteriormente prorogato dal 2 novembre 1992 al 1 febbraio 1993. Il trattamento ordinario di integrazione salariale e' ulteriormente prorogato dal 2 febbraio 1993 al 3 aprile 1993 (data di ripresa dei lavori). Con decreto ministeriale n. 26457 del 9 giugno 1999, e' autorizzata, per il periodo dal 1 dicembre 1998 al 30 novembre 1999, la corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, nella misura prevista dall'art. 6, comma 3, del decreto-legge 1 ottobre 1996, n. 510, convertito, con modificazioni, nella legge 28 novembre 1996, n. 608, in favore dei lavoratori dipendenti dalla S.r.l. Acentro ceramica, con sede in Cagliari e unita' di Cagliari e Carbonia (Cagliari), per i quali e' stato stipulato un contratto di solidarieta' che stabilisce, per 24 mesi, la riduzione massima dell'orario di lavoro da 40 ore settimanali a 20 ore medie settimanali nei confronti di un numero massimo di lavoratori pari a 35 unita', di cui 1 parttime da 22 ore e 30 minuti settimanali a 20 ore settimanali su un organico complessivo di 35 unita'. L'Istituto nazionale della previdenza sociale, e' altresi' autorizzato, nell'ambito di quanto sopra disposto, in favore dei lavoratori dipendenti dalla S.r.l. Acentro ceramica, a corrispondere il particolare beneficio previsto dall'art. 6, comma 4, del decreto-legge 1 ottobre 1996, n. 510, convertito, con modificazioni, nella legge 28 novembre 1996, n. 608, nei limiti finanziari posti dal comma stesso, tenuto conto dei criteri di priorita' individuati nel decreto ministeriale dell'8 febbraio 1996 in premessa indicato, registrato alla Corte dei conti in data 6 marzo 1996, registro n. 1, foglio n. 24. Con decreto ministeriale n. 26458 del 9 giugno 1999, e' autorizzata, limitatamene al periodo dal 18 maggio 1998 al 12 marzo 1999, la corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, nella misura prevista dall'art. 6, comma 3, del decreto-legge 1 ottobre 1996, n. 510, convertito, con modificazioni, nella legge 28 novembre 1996, n. 608, in favore dei lavoratori dipendenti dalla S.p.a. Val Vibrata manifatture, con sede in S. Egidio Alla Vibrata (Teramo) e unita' di S. Egidio alla Vibrata (Teramo), per i quali e' stato stipulato un contratto di solidarieta' che stabilisce, per 24 mesi, la riduzione massima dell'orario di lavoro da 40 ore settimanali a 20 ore medie settimanali nei confronti di un numero massimo di lavoratori pari a 135 unita', di cui 2 da 40 a 30 ore medie settimanali su un organico complessivo di 142 unita'. Il presente decreto annulla e sostituisce il decreto ministeriale 24 dicembre 1998, n. 25513. L'Istituto nazionale della previdenza sociale, e' altresi' autorizzato, nell'ambito di quanto sopra disposto, in favore dei lavoratori dipendenti dalla S.p.a. Val Vibrata manifatture, a corrispondere ilparticolare beneficio previsto dall'art. 6, comma 4, del decreto-legge 1 ottobre 1996, n. 510, convertito, con modificazioni, nella legge 28 novembre 1996, n. 608, nei limiti finanziari posti dal comma stesso, tenuto conto dei criteri di priorita' individuati nel decreto ministeriale dell'8 febbraio 1996 in premessa indicato, registrato alla Corte dei conti in data 6 marzo 1996, registro n. 1, foglio n. 24.