IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Visto l'art. 10 della legge 14 febbraio 1963, n. 60, che destina i contributi di cui al comma 1, lettere b) e c), al finanziamento di un programma di costruzione di alloggi per lavoratori; Vista la legge 9 dicembre 1998, n. 431, concernente la disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo che, all'art. 11, istituisce presso il Ministero dei lavori pubblici il "Fondo nazionale per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione", con una dotazione annua di 600 miliardi di lire (milioni di euro 309,874) per gli anni 1999, 2000 e 2001 a valere sui proventi dei contributi relativi alle annualita' 1996-1998 di cui alla legge n. 60/1963 sopra citata; Visto in particolare l'art. 11, comma 5, della citata legge n. 431/1998, che prevede che le risorse assegnate al Fondo siano ripartite annualmente da questo Comitato tra le regioni e province autonome, su proposta del Ministro dei lavori pubblici e previa intesa in sede di conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, anche in rapporto alla quota di risorse messe a disposizione dalle singole regioni e province autonome; Vista la propria delibera del 6 maggio 1998, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 155 del 6 luglio 1998, che in vista dell'imminente approvazione della citata legge n. 431/1998 aveva disposto l'accantonamento di 1.800 miliardi di lire (milioni di euro 929,622), a valere sui contributi relativi agli anni 1996-1998 di cui alla richiamata legge n. 60/1963; Vista la nota n. 43/99 del 21 aprile 1999 con la quale il Ministro dei lavori pubblici - Segretariato generale del CER, ha trasmesso la proposta di riparto dei 600 miliardi di lire (milioni di euro 309,874) relativi al 1999; Vista l'intesa su tale proposta espressa, nella seduta del 27 maggio 1999, dalla conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, con l'impegno peraltro che con il prossimo riparto si provveda alla revisione dei criteri adottati; Vista la nota n. 175 del 31 maggio 1999, con la quale il Ministero dei lavori pubblici ha trasmesso la piu' volte menzionata proposta di riparto per l'approvazione da parte di questo Comitato; Considerato che in fase di prima applicazione non e' stato possibile tener conto di eventuali risorse che le regioni mettano a disposizione per i medesimi fini; Preso atto dell'urgenza di procedere al riparto delle risorse relative al 1999 in relazione alla scadenza della proroga dei provvedimenti esecutivi di rilascio per finita locazione prevista dall'art. 6 della medesima legge n. 431/1998; Ritenuto comunque sia necessario procedere, in vista del prossimo riparto, ad approfondire l'intera tematica ed in particolare ad approfondire ulteriormente le conoscenze sul disagio abitativo a livello regionale per un'auspicabile revisione dei criteri adottati nella presente occasione; Delibera: 1. Le risorse di cui all'art. 11, comma 9, della legge n. 431/1998 e pari per il 1999 a 600 miliardi di lire (milioni di euro 309,874) sono ripartite tra le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano secondo la allegata tabella che forma parte integrante della presente delibera. 2. Le regioni e le province autonome ripartiscono le quote di propria spettanza a norma del comma 7 del predetto art. 11. 3. I comuni, sulla base delle risorse loro assegnate e nel rispetto dei requisiti minimi stabiliti dal decreto del Ministro dei lavori pubblici in data 7 giugno 1999, definiscono la graduatoria tra i soggetti in possesso dei predetti requisiti. 4. Le regioni e province autonome comunicheranno alla segreteria di questo Comitato l'entita' dei fondi eventualmente iscritti in bilancio per la finalita' di cui trattasi. Roma, 30 giugno 1999 Il Presidente delegato: Amato Registrata alla Corte dei conti il 20 agosto 1999 Registro n. 4 Tesoro, bilancio e programmazione economica, foglio n. 158