IL DIRETTORE GENERALE
            del Dipartimento per le politiche di sviluppo
                            e di coesione
  Vista la legge  14 maggio 1981, n. 219,  e successive modificazioni
ed integrazioni  recante disposizioni  ed interventi in  favore delle
popolazioni colpite dagli eventi sismici del novembre 1980 e febbraio
1981;
  Visto l'art.  3, comma  4, della sopracitata  legge n.  219/1981 il
quale dispone, fra  l'altro, che con decreto del  Ministro del tesoro
di  concerto con  il  Ministro del  bilancio  e della  programmazione
economica sono versate in apposito conto corrente infruttifero aperto
presso  la  Tesoreria centrale  a  favore  delle regioni  Campania  e
Basilicata  o  in apposita  contabilita'  speciale  aperta presso  le
sezioni di  tesoreria provinciale a  favore dei comuni e  degli altri
enti  locali   delle  predette  regioni,  le   somme  destinate  agli
interventi di competenza;
  Vista la  legge 3  aprile 1997,  n. 94, di  modifica alla  legge n.
468/1978,  recante  norme di  contabilita'  generale  dello Stato  in
materia di  bilancio, ed in particolare  l'art. 7, comma 1,  il quale
dispone l'accorpamento del  Ministero del tesoro e  del Ministero del
bilancio    e   della    programmazione   economica,    in   un'unica
Amministrazione;
  Considerato  che  la  contabilita'  speciale ex  lege  n.  219/1981
intestata al  comune di  San Mango Piemonte,  ai sensi  dell'art. 10,
comma 5, del decreto del  Presidente della Repubblica n. 367/1994, e'
stata  chiusa   d'ufficio  essendo  trascorso  un   anno  dall'ultima
operazione senza  ulteriori transazioni,  dalla sezione  di tesoreria
provinciale dello  Stato e  che le  disponibilita' ivi  giacenti sono
state versate in conto entrata del Ministero del tesoro;
  Vista la nota dell'IGEPA del Ministero del tesoro del 2 marzo 1999,
n. 702277, con  la quale si dispone la riapertura,  presso la sezione
di   tesoreria   provinciale   territorialmente   competente,   della
contabilita' speciale intestata  al comune di San  Mango Piemonte per
l'accreditamento della somma di L. 1.546.723.690, ai sensi del citato
art.  10, comma  5, del  decreto del  Presidente della  Repubblica n.
367/1994;
  Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 453, per l'esercizio 1998;
  Vista la legge n. 384 del  3 novembre 1998 recante disposizioni per
l'assestamento del bilancio  dello Stato per il 1998  che dispone una
variazione in  aumento sia in termini  di competenza che di  cassa al
cap. 7406  dello stato  di previsione della  spesa del  Ministero del
tesoro, del bilancio e della programmazione economica;
  Vista  la  legge  di  bilancio   23  dicembre  1998,  n.  454,  per
l'esercizio 1999;
  Considerata,  infine, la  nota  n.  DV/344 del  2  giugno 1999  del
consigliere  ministeriale del  Ministro  del tesoro,  del bilancio  e
della programmazione  economica dalla quale si  evince la sussistenza
dei presupposti per la riassegnazione al comune di San Mango Piemonte
della somma di L. 1.546.723.690 per le finalita' sopracitate;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  La somma complessiva di L. 1.546.723.690, e' impegnata per il 1999,
in conto residui  1998, per la riassegnazione al comune  di San Mango
Piemonte sull'apposita contabilita' speciale n. 2430 aperta presso la
tesoreria provinciale di Salerno intestata al comune stesso.