IL MINISTRO DEL LAVORO
                     E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
                           di concerto con
                IL MINISTRO DEL TESORO, DEL BILANCIO
                  E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Visto l'art. 20  della legge 22 dicembre 1973, n.  903, che estende
alle pensioni  del Fondo di  previdenza del  clero e dei  ministri di
culto delle confessioni religiose  diverse dalla cattolica il sistema
di perequazione automatica delle pensioni a carico dell'assicurazione
generale   obbligatoria  per   l'invalidita',  la   vecchiaia  ed   i
superstiti;  ed,  in  particolare,   il  quarto  comma  dello  stesso
articolo, secondo cui il contributo  degli iscritti e' aumentato, con
la  stessa decorrenza  dell'aumento  delle pensioni,  in misura  pari
all'aumento  percentuale  che ha  dato  luogo  alle variazioni  degli
importi delle pensioni medesime;
  Vista   la  lettera   del  7   giugno  1999,   prot.  27/X/9462/CL,
dell'Istituto nazionale della previdenza  sociale - Direzone centrale
delle entrate contributive - Uff. X, con la quale e' stata comunicata
la percentuale di aumento delle pensioni;
  Accertato  che la  rivalutazione media  delle pensioni  erogate dal
Fondo  di  previdenza  del  clero  e  dei  ministri  di  culto  delle
confessioni religiose  diverse dalla cattolica risulta  pari all'1,8%
per l'anno 1998;
                              Decreta:
  Il contributo  a carico degli  iscritti al Fondo di  previdenza del
clero e  dei ministri  di culto  delle confessioni  religiose diverse
dalla cattolica, e' aumentato, a decorrere  dal 1 gennaio 1998, da L.
1.588.800 a L. 1.617.600 annue.
   Roma, 17 settembre 1999
                                           Il Ministro del lavoro
                                         e della previdenza sociale
                                                    Salvi
Il Ministro del tesoro, del bilancio
  e della programmazione economica
               Amato