IL DIRIGENTE GENERALE
              capo del Dipartimento trasporti terrestri
  Vista la legge  26 febbraio 1992, n. 211, che  ha stanziato risorse
per la realizzazione  di interventi nel settore  dei trasporti rapidi
di  massa  al  fine  di  migliorare  la  mobilita'  e  le  condizioni
ambientali nei centri urbani;
  Visto il decreto del Ministro dei trasporti 22 dicembre 1993 con il
quale  e' stata  definita la  documentazione da  trasmettere ai  fini
della valutabilita'  delle proposte  di intervento presentate  per la
richiesta di finanziamento ex lege n. 211/1992;
  Vista la legge 23 dicembre 1998,  n. 448, che all'art. 50, comma 1,
lettera a), ha previsto di autorizzare ulteriori limiti di impegno di
lire 80 miliardi a decorrere dall'anno  2000 e di lire 100 miliardi a
decorrere  dal  2001 per  la  prosecuzione  degli interventi  di  cui
all'art. 9 della legge n. 211/1992;
  Visto il decreto del Ministro  dei trasporti e della navigazione n.
819 (TIF5)/211b del 22 ottobre 1999 con il quale sono state impartite
direttive  in merito  all'allocazione delle  risorse di  cui alla  n.
448/1998;
  Visto che l'art.  1 del suddetto decreto dispone  che l'istanza per
la  richiesta di  finanziamento dovra'  essere corredata  di apposita
documentazione  indicata   dal  Ministero   dei  trasporti   e  della
navigazione   -  Dipartimento   trasporti   terrestri  con   apposito
provvedimento.
                              Decreta:
                               Art. 1.
                    Redazione, modalita' e termine
                   di presentazione delle istanze
  Le  istanze per  la richiesta  di finanziamento,  da presentare  ai
sensi dell'art. 1 del decreto trasporti - LL.PP. n. 819(TIF)/211b del
22 ottobre 1999, devono essere corredate:
  a) del progetto definitivo o preliminare, tenuto conto che ai sensi
dell'art. 6 del gia' citato  decreto ministeriale 22 ottobre 1999, n.
819(TIF5)211b, i  progetti definitivi saranno oggetto  dl valutazione
prioritaria;
  b) di quant'altro previsto all'art. 3 della legge n. 2111/1992;
  c)  di  quanto previsto  all'art.  2  del decreto  ministeriale  22
dicembre 1993, compresa la scheda di sintesi dell'intervento;
  d) del piano urbano del  traffico (PUT), completo di piano generale
del traffico  urbano (PGTU)  coerente con  la pianificazione  di area
vasta, nel quale siano  indicati obiettivi strategici quantificati in
materia di:
    soddisfacimento fabbisogno di mobilita';
  riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di CO 2 ;
    riduzione dell'incidentalita';
  qualita' ambientale, compreso il rispetto delle norme in materia di
inquinamento atmosferico ed acustico,
  e  sia  esplicitato  un   quadro  analitico  di  domandaofferta  di
trasporto  e  un  sistema  di  indicatori  per  il  monitoraggio  del
raggiungimento degli obiettivi.