IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
 Vista  la  legge 15 marzo 1997, n. 59, recante delega al Governo per
il conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle  regioni  e
agli enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per
la semplificazione amministrativa;
 Visto  il  decreto  legislativo  23  dicembre  1997,  n. 469, per il
conferimento alle regioni e agli enti locali di funzioni e compiti in
materia di mercato del lavoro a norma  dell'art.  1  della  legge  15
marzo 1997, n. 59, e specificatamente l'art. 7;
 Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 ottobre
1998  di individuazione, in via generale, delle risorse da trasferire
alle regioni, in materia di mercato del lavoro;
 Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri  in  data
30  ottobre  1998  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale n. 269 del 17
novembre 1998 concernente la delega di funzioni al Sottosegretario di
Stato  alla  Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri  Sen.   Franco
Bassanini;
 Visto  l'art.  80, comma 2, della legge 23 dicembre 1998, n. 448, di
modifica dell'art. 8 del decreto legislativo  23  dicembre  1997,  n.
469,  che  ha differito, non oltre il 30 giugno 1999, la soppressione
delle strutture e degli uffici periferici del Ministero del lavoro  e
della  previdenza  sociale  i  cui  compiti  e  funzioni  sono  stati
conferiti alle regioni e agli  enti  locali  e,  in  particolare,  la
soppressione  dei  recapiti  e  delle  sezioni  circoscrizionali  per
l'impiego e per il collocamento in agricoltura;
 Visto l'art. 45, comma 25, della legge 17 maggio 1999, n. 144;
 Vista la legge della regione Umbria del 25 novembre 1998, n. 41;
 Sentite le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative;
 Sentiti il Ministro  del  lavoro  e  della  previdenza  sociale,  il
Ministro   della  funzione  pubblica,  il  Ministro  per  gli  affari
regionali,  il  Ministro   del   tesoro,   del   bilancio   e   della
programmazione  economica  e  il  Ministro  per i beni e le attivita'
culturali;
 Acquisito il parere espresso dalla commissione parlamentare  di  cui
all'art.  5  della  citata  legge n. 59 del 1997, nella seduta del 21
luglio 1999;
 Acquisito il parere espresso dalla conferenza  unificata,  istituita
ai sensi del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, nella seduta
del 25 giugno 1999;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                            Risorse umane
 1.  E'  trasferito  alla regione Umbria, e direttamente alle singole
province di appartenenza, con decorrenza 1 luglio 1999, il  personale
del  Ministero  del lavoro e della previdenza sociale e del Ministero
per i beni e le attivita' culturali, come indicato nelle tabelle A, B
e C.
 2.  Sono  fatti  salvi  gli  effetti  derivanti  dalle  disposizioni
modificative relative all'inquadramento del personale, introdotte dai
contratti   collettivi   nazionali   dei   comparti  interessati  con
decorrenza anteriore alla data di trasferimento.