IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Considerato  che  il  23 dicembre 2008 le province di Parma, Reggio
Emilia  e  Modena  sono  state  colpite da eventi sismici di notevole
intensita';
  Considerato  che  l'andamento  della sequenza sismica manifestatasi
nelle predette province, caratterizzato dal verificarsi di una scossa
principale  seguita  da  numerose  repliche,  ha provocato danni alle
infrastrutture,   alla  viabilita',  agli  edifici  pubblici  e  alle
abitazioni private;
  Considerato, inoltre, che i fenomeni in questione hanno determinato
una grave situazione di pericolo per la pubblica incolumita';
  Ritenuto,  pertanto,  necessario provvedere tempestivamente a porre
in  essere ogni azione urgente finalizzata al superamento della grave
situazione  derivante dai citati eventi mediante il ricorso a mezzi e
poteri straordinari;
  Ritenuto  quindi, che nel caso di specie ricorrono i presupposti di
cui all'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, per la
dichiarazione dello stato di emergenza;
  Vista la nota della regione Emilia Romagna del 29 dicembre 2008;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 16 gennaio 2009;

                              Decreta:

  Per  quanto  esposto in premessa, e' dichiarato, ai sensi e per gli
effetti  dell'art.  5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225,
fino  al  31  dicembre  2009, lo stato di emergenza nelle province di
Parma,  Reggio  Emilia  e Modena interessate dai gravi eventi sismici
verificatisi il 23 dicembre 2008.
  Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
   Roma, 16 gennaio 2009
                                            Il Presidente: Berlusconi