IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Visto  il  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24
giugno  2008,  con  il  quale e' stato prorogato, fino al 31 dicembre
2008,   lo   stato   di   emergenza  in  relazione  alle  eccezionali
precipitazioni che hanno colpito il territorio della regione autonoma
Friuli-Venezia Giulia il giorno 9 settembre 2005;
  Considerato  che la dichiarazione dello stato di emergenza e' stata
adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione
richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari;
  Considerato   che  le  attivita'  finalizzate  al  superamento  del
predetto  contesto emergenziale sono tuttora in corso con conseguente
necessita' di consentire la prosecuzione dell'attivita' per ulteriori
sei  mesi  in  quanto  i  contributi  quindicennali  necessari per il
completamento  del  predetto programma, ripartiti con l'ordinanza del
Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3534 del 25 luglio 2006, non
sono ancora confluiti nella disponibilita' del Commissario delegato;
  Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22
ottobre  2004  recante  indirizzi  in materia di protezione civile in
relazione all'attivita' contrattuale riguardante gli appalti pubblici
di lavori, di servizi e di forniture di rilievo comunitario;
  Ritenuto, quindi, che la predetta situazione emergenziale persiste,
e  che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall'art.
5,  comma  1,  della  citata  legge n. 225/1992, per la proroga dello
stato di emergenza;
  Vista  la richiesta della regione autonoma Friuli-Venezia Giulia in
data 11 dicembre 2008;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 16 gennaio 2009;

                              Decreta:

  Ai  sensi  e  per  gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24
febbraio  1992,  n.  225,  in  considerazione  di  quanto espresso in
premessa, e' prorogato, fino al 30 giugno 2009, lo stato di emergenza
nel  territorio  della regione autonoma Friuli-Venezia Giulia colpito
da eccezionali precipitazioni il giorno 9 settembre 2005.
  Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
   Roma, 16 gennaio 2009
                                            Il Presidente: Berlusconi