IL MINISTRO DEL LAVORO, DELLA SALUTE
                      E DELLE POLITICHE SOCIALI

                           di concerto con

                IL MINISTRO PER LE PARI OPPORTUNITA'

  Visto  l'art.  18, comma 1, del decreto legislativo 11 aprile 2006,
n.  198,  concernente  il  Fondo  nazionale  per  le  attivita' delle
consigliere e dei consiglieri di parita';
  Visto  l'art.  18,  comma 2, lettera a), del decreto legislativo 11
aprile  2006,  n. 198, che indica i criteri di ripartizione del Fondo
ed,  in particolare, riserva all'Ufficio del consigliere nazionale di
parita' una quota pari al trenta per cento;
  Visto  l'art.  18,  comma 2, lettera b), del decreto legislativo 11
aprile  2006,  n. 198, che destina la restante quota del settanta per
cento alle regioni;
  Visto  l'art.  18, comma 4, del decreto legislativo 11 aprile 2006,
n.    198,    che    prevede   l'istituzione   di   una   Commissione
interministeriale   per  la  gestione  del  Fondo  nazionale  per  le
attivita' delle consigliere e dei consiglieri di parita';
  Visto il decreto del Ministero dell'economia e delle finanze del 28
dicembre  2007 di «Ripartizione in capitoli delle Unita' previsionali
di  base  relative  al  bilancio di previsione dello Stato per l'anno
finanziario  2008»  che  assegna  al  capitolo  3971  «Fondo  per  le
attivita'  finalizzate  a  ridefinire  e  potenziare  le funzioni, il
regime  giuridico  e  le  dotazioni  strumentali  dei  consiglieri di
parita'»  uno stanziamento in termini di competenza e di cassa pari a
6.274.876,00  euro  che,  al  netto dell'accantonamento ex comma 507,
art. 1, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, legge Finanziaria 2007,
risulta pari a 5.265.449,82 euro;
  Ritenuto  di  dover  procedere alla ripartizione tra le regioni del
settanta  per  cento  delle assegnazioni per l'annualita' 2008 pari a
3.685.814,87 euro;
  Ritenuto  altresi' di dover stabilire, ai sensi dell'art. 17, commi
2  e  4,  del  decreto  legislativo  11  aprile  2006, n. 198, per le
consigliere  ed  i  consiglieri  regionali  e provinciali di parita',
effettivi  e  supplenti,  ove  si  tratti di lavoratrici o lavoratori
dipendenti  oppure  di  lavoratrici  o  lavoratori  autonomi o liberi
professionisti,  la  misura  massima dei permessi non retribuiti o il
limite  massimo  delle  ore  di  attivita' e l'importo della relativa
indennita';
  Ritenuto inoltre di dover determinare, ai sensi dell'art. 17, comma
5, del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, per la consigliera
o  il  consigliere nazionale di parita', effettiva/o e supplente, ove
lavoratrice/ore  dipendente,  il  numero  massimo  dei  permessi  non
retribuiti  e  la relativa indennita' e, in alternativa, l'importo di
un'indennita'  complessiva in caso di collocamento in aspettativa non
retribuita  per la durata del mandato, e ove lavoratrice/ore autonomo
o libero professionista il numero massimo delle ore di attivita' e la
relativa indennita';
  Tenuto conto della proposta di riparto del settanta per cento delle
risorse  del  2008  tra  le  regioni, approvata nella riunione del 20
giugno  2008  dalla Commissione interministeriale, istituita ai sensi
dell'art. 18, comma 4 del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198;
  Acquisito  il  parere  della Conferenza unificata di cui all'art. 8
del  decreto  legislativo  28  agosto  1997,  n. 281, reso in data 18
dicembre 2008;

                              Decreta:


                               Art. 1.

  1.  Con  riferimento  all'esercizio  finanziario 2008, l'importo di
euro   3.685.814,87,   pari  al  settanta  per  cento  delle  risorse
complessive  assegnate sul cap. 3971 con decreto del 28 dicembre 2007
del  Ministero  dell'economia  e  delle  finanze,  e'  da  intendersi
ripartito  tra  le  regioni  secondo  la  tabella  n.  1, allegata al
presente decreto, di cui costituisce parte integrante.