IL MINISTRO
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO


  Visto   il  regio  decreto  16  marzo  1942,  n.  267,  recante  la
«Disciplina    del    fallimento,    del    concordato    preventivo,
dell'amministrazione   controllata   e   della   liquidazione  coatta
amministrativa»;
  Visto  il  decreto-legge  5  giugno 1986, n. 233, convertito con la
legge  1°  agosto  1986,  n.  430,  concernente  «Norme urgenti sulla
liquidazione  coatta  amministrativa  delle  societa' fiduciarie e di
revisione   e   disposizioni   transitorie  sugli  enti  di  gestione
fiduciaria»;
   Visto  il  decreto  ministeriale  30 luglio 2008, pubblicato nella
Gazzetta  Ufficiale  n.  194  del  20  agosto  2008,  con la quale le
societa' «Mythos Fiduciaria S.r.l.», codice fiscale ed iscrizione nel
registro  delle  imprese  n. 02799010109 e «Kleos Fiduciaria S.r.l.».
codice   fiscale   ed   iscrizione  nel  registro  delle  imprese  n.
04393390960,  tutte  con sede in Milano, sono state assoggettate alla
procedura  di  liquidazione  coatta  amministrativa e con il quale e'
stato nominato commissario liquidatore, l'avv. Roberto Pincione, nato
a Milano il 9 ottobre 1953, con studio in Milano, piazzetta Guastalla
15;
  Vista  la  propria  nota  prot. n. 3271 del 14 gennaio 2009, con la
quale,  ai  sensi  dell'art.  195 del regio decreto 16 marzo 1942, n.
267,   e'   stato  espresso  il  nulla  osta  alla  dichiarazione  di
assoggettabilita'   alla   liquidazione   coatta  amministrativa  con
esclusione  del  fallimento,  in  caso di accertamento dello stato di
insolvenza, dal momento che la societa' Asteria S.p.a., in concordato
preventivo:
   risulta  essere  controllata  direttamente  dalle  societa' Mythos
Arche'  S.p.a.  e  Forma S.r.l. che, a loro volta, controllano le due
societa'  fiduciarie  Mythos  Fiduciaria  S.r.l., in l.c.a. e Fortune
Fiduciaria S.r.l., in l.c.a.;
   controlla  il  50%  del  capitale  di  Kleos Fiduciaria S.r.l., in
l.c.a.,  che,  per  il  restante  50%  e'  posseduta da Mythos Arche'
S.p.a.;
   e'  stata  amministrata  da  consigli di amministrazione, da lungo
periodo e sino all'ammissione alla procedura di concordato preventivo
- data di nomina dell'attuale commissario giudiziale - da consigli di
amministrazione  fra i quali, in particolare, Angeloguido Mainardi ed
Italo   Quaranta,   certamente  presenti  anche  nelle  tre  societa'
fiduciarie predette;
   Vista la  sentenza del Tribunale di Milano n. 46/2009 emessa il 22
gennaio  2009  e  depositata  il  27  gennaio  2009,  con la quale la
societa'  «Asteria S.p.A., in concordato preventivo», con sede legale
in  Milano,  c.f.,  ed  iscrizione  nel  registro  delle  imprese  n.
01587680347,  partita IVA 12694780151, e' stata dichiarata insolvente
e   con   la   quale   e'  stato  accertato  che  la  stessa  risulta
assoggettabile  alla  liquidazione  coatta amministrativa per effetto
dell'art.  2,  comma 1 , lettere a), b) c) del decreto-legge 5 giugno
1986, n. 233, convertito con la legge 1° agosto 1986, n. 430;
  Ritenuto, pertanto, ai sensi dell'art. 2, 1° comma, lettere a), b),
c)  del  citato  d.l.  n.  233/86,  di dover assoggettare la societa'
«Asteria  S.p.A., in concordato preventivo», alla liquidazione coatta
amministrativa  con  esclusione  del fallimento, ai sensi degli artt.
197  e segg. del r.d. 16 marzo 1942, n. 267, preponendo alla relativa
procedura  il  medesimo  commissario liquidatore gia' nominato per le
societa'  «Mythos  Fiduciaria  S.r.l.», «Fortune Fiduciaria S.r.l.» e
«Kleos Fiduciaria S.r.l.»;
                              Decreta:


                               Art. 1.



  La  societa'  «Asteria  S.p.A.  in concordato preventivo», con sede
legale  in  Milano  c.f.  ed iscrizione nel registro delle imprese n.
01587680347,   partita   IVA   12694780151,   e'   assoggettata  alla
liquidazione coatta amministrativa.